Si annuncia una vera e propria rivoluzione nei quadri tecnici e dirigenziali in casa Sampdoria dopo le ore convulse che hanno portato la squadra momentaneamente lontano da Bogliasco dopo la sconfitta con lo Spezia e il terzultimo posto in classifica che resta sempre tale.
Poco dopo alle 18 è arrivata la nota con la quale il club "comunica di aver interrotto i rapporti professionali con il responsabile dell’Area Tecnica Pietro Accardi e con il suo collaboratore Giuseppe Colucci" ringraziandoli "per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata nel corso della stagione" e augurando loro "le migliori fortune per il prosieguo delle rispettive carriere".
Stessa nota con la quale i vertici blucerchiati hanno annunciato "di aver sollevato dall’incarico l’allenatore responsabile della prima squadra Leonardo Semplici" e i suoi collaboratori Andrea Consumi, Alessio Aliboni, Rossano Casoni e Yuri Fabbrizzi. Anche a loro "vanno i ringraziamenti per l’impegno e la professionalità dimostrati durante il periodo di lavoro nel club".
Reso noto il nuovo management sportivo che assumerà l'incarico per queste ultime sei giornate di campionato. Non sarà Beppe Iachini a guidare la squadra ma, a raccogliere il testimone di Semplici, è Alberico "Chicco" Evani, che torna a Genova con un bagaglio di esperienza maturato sia da calciatore (vestì la maglia doriana dal 1993 al 1997) sia da tecnico con le nazionali giovanili.
"L’U.C. Sampdoria comunica di aver affidato ad Alberico Evani il ruolo di allenatore responsabile della prima squadra - la nota della società - Lo staff di Evani sarà composto, tra le altre, dalle seguenti figure: Attilio Lombardo (allenatore in seconda), Angelo Gregucci (collaboratore tecnico) e Paolo Bertelli (preparatore atletico)".
Il primo allenamento al “Mugnaini” di Bogliasco è previsto nel pomeriggio di domani, martedì 8 aprile.
Ma le novità non si fermano qui. A scuotere ulteriormente l’ambiente prende sempre più corpo il ritorno di una bandiera assoluta: Roberto Mancini, che assumerà il ruolo di direttore dell’area tecnica.
A completare la nuova struttura societaria molto probabile anche il ritorno di Andrea Mancini, figlio dell’ex CT azzurro, che riprenderà l’incarico di direttore sportivo già ricoperto nella passata stagione. Al suo fianco, in dirigenza, anche Invernizzi.
SU