A meno di due mesi dalle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio, i candidati per la poltrona di sindaco, o sindaca, di Genova salgono a quota dieci: è Raffaella Gualco la nuova candidata sindaca, che scende in campo sostenuta dalla lista civica “Genova Unita insieme”.
Formazione che, inizialmente, aveva sostenuto Filippo Biolé, ma che poi aveva ritirato la candidatura a causa di incomprensioni interne.
“Gualco ha dedicato venticinque anni a fianco di famiglie, studenti e scuole, in particolare nella difesa del diritto allo studio per le fasce più fragili la sua proposta politica si fonda su ascolto, inclusione e civismo”, scrive Genova Unita Insieme in una nota.
In qualità di capolista ci sarà il professor Aristide Fausto Massardo, professore ordinario di Sistemi Energetici e Ambientali all’Università di Genova, ex preside di Ingegneria, con un passato che lo ha visto già correre in altre esperienze elettorali: “La sua candidatura sottolinea l’attenzione alle sfide legate alla transizione ecologica, all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale”, dicono da GUI.
Invece, il coordinatore è Gianluca Chiaramonte, ex dirigente del Pd: “Il Partito Democratico ha smarrito il contatto con la realtà. Ha trasformato temi fondamentali come la parità di genere o l’accesso dei giovani alla politica in strumenti autoreferenziali, serve una svolta”.
“La lista Genova unita insieme si presenta come un mosaico eterogeneo di esperienze ventisette candidati provenienti da mondi diversi: scuola, università, professioni, commercio, artigianato, associazionismo, impresa, lavoro dipendente e mondo studentesco. Tra loro, docenti, ingegneri, educatori, operatori sociali e piccoli imprenditori. Siamo cittadini prima di tutto. Abbiamo deciso di metterci in gioco per una politica che ascolta, che non cerca il potere, ma soluzioni concrete”, spiegano i promotori.
Il programma della lista si articola in sette ambiti fondamentali: cultura e formazione, con particolare attenzione a scuole e università come motore del cambiamento; diritti e cittadinanza, per una città più inclusiva, accessibile e solidale; sviluppo del porto in una prospettiva compatibile e strategica; turismo integrato e sostenibile; trasporti, con soluzioni sia strutturali che immediate; sport come leva di socialità e benessere; ambiente, con interventi per la cura del verde, il monitoraggio delle emissioni e la promozione di infrastrutture sostenibili.
Ecco tutti gli altri candidati:
Silvia Salis, sostenuta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Italia Viva, Azione, Riformisti e liste civiche, il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi per il centrodestra, Antonella Marras, candidata per la lista Sinistra Alternativa con Rifondazione Comunista, Partito Comunista,Mattia Crucioli, avvocato e capogruppo consiliare di Uniti per la Costituzione, Cinzia Ronzitti per il Partito Comunista dei Lavoratori, Alessandro Rosson del movimento Indipendenza guidato da Gianni Alemanno, Francesco Toscano, presidente di Democrazia Sovrana e Popolare, Christian Fantasia come rappresentante del Partito Socialista Unitario Italiano (PSUI) e Marco Loconte, contadino, indipendente.