Si profilano lavori più grossi del previsto per la riparazione definitiva alla scuola 'Emilio Salgari' di Sampierdarena dove dallo scorso 24 marzo, a causa di infiltrazioni di acqua piovana, il piano mena risulta inagibile e gli alunni sono costretti a consumare i pasti nelle loro aule. Problema non nuovo, la dirigente dell’Istituto ha chiuso l'area per motivi di sicurezza ma i locali da anni necessitano di un intervento e la situazione ora risulterebbe impronosticabile.
Per la perdita che arriva dal tetto è stata necessaria la chiusura del refettorio ma “è da diversi anni, almeno cinque, che l'area è inserita nel piano lavori in priorità 'uno' - spiega il presidente del municipio di Sampierdarena, Michele Colnaghi - abbiamo sempre proceduto a soluzioni che però sono provvisorie e così stiamo facendo anche questa volta, stiamo stendendo una guaina a protezione sul tetto per interrompere le infiltrazioni, poi provvederemo a ripristinare i muri dei locali interni e restituiremo il piano con un grossissimo esborso ma non sarà definitivo e serve un lavoro più ampio”.
I genitori degli alunni, circa dieci classi coinvolte di ragazzi delle scuole medie, hanno chiesto un incontro al Comune.
“Nel 2021 - continua Colnaghi - l'intervento era quotato a 50 mila euro, ora siccome si è aspettato così tanto dalle stime supera i 100 mila euro e andrebbe inserito nel piano triennale dei lavori: per noi è prioritario assolutamente, non si può lasciare un piano inaccessibile con alunni costretti a mangiare nelle classi”. Da quanto si apprende al monento l'intervento non sarebbe finanziato e, elezioni alle porte con conseguente interruzione dell'attività amministrativa, il timore è che la proroga possa costringere a nuove lunghe attese. A scapito degli studenti.
“I genitori degli alunni - conclude il presidente del Municipio - hanno chiesto un incontro al comune. E' impensabile lasciare i ragazzi fuori per un anno, bisogna intervenire subito. Noi abbiamo 4,5 milioni di euro di lavori da fare su tutto il municipio, serve un intervento urgente”.