Attualità - 02 aprile 2025, 11:15

Il Comune acquisisce l’arena sportiva del Palasport: atto notarile entro aprile

Una volta completata l’operazione, dal valore di ventitré milioni di euro, la gestione resterà provvisoriamente affidata a Porto Antico spa, in attesa del bando di gara per la selezione di un gestore

Foto Francesco Monteleone

Foto Francesco Monteleone

Entro la fine di aprile, l’arena sportiva del nuovo Palasport diventerà ufficialmente di proprietà del Comune. L’atto notarile, che sancirà il passaggio dal gruppo bresciano Cds alla Civica amministrazione, sarà formalizzato prima del 30 aprile, quindi prima della conclusione dell’attuale mandato amministrativo. L’operazione, che include la transazione economica, prevede un pagamento di ventitré milioni di euro, cifra stabilita sulla base di una perizia del Politecnico di Milano e asseverata dall’Agenzia del Demanio.

A ribadire i tempi e le condizioni dell’acquisizione è il sindaco reggente Pietro Piciocchi, che aveva assunto l’impegno di chiudere la trattativa prima della fine del mandato suo e della Giunta Comunale. “Il contratto preliminare è stato siglato alla fine del 2024 e ha ricevuto il via libera dal Consiglio Comunale, che ha dato pieno mandato alla Giunta per procedere con l’acquisizione. A fine aprile sarà firmato il contratto definitivo”.

Il passaggio di proprietà avverrà quando il Consiglio sarà ormai cessato, ma una seconda votazione non è necessaria. Quanto all’indagine della Corte dei Conti, Piciocchi ha affermato: “Ne abbiamo appreso l’esistenza da un quotidiano locale, ma non ci risulta nulla in merito. Siamo certi della correttezza dell’operazione”.

Una volta completata la procedura notarile e versata la somma pattuita, l’arena sportiva del Palasport sarà definitivamente nelle mani del Comune. Al momento, la gestione resterà affidata a Porto Antico spa, senza immediate gare d’appalto per individuare un nuovo gestore. “Non è una priorità. L’importante è che l’arena continui a ospitare eventi e resti accessibile al pubblico. In futuro, come garantito, gli uffici lavoreranno a un bando di gara per selezionare un gestore capace di organizzare eventi sportivi e di intrattenimento”, ha precisato il sindaco facente funzioni.

L’operazione economica si inserisce in un contesto più ampio: il Comune aveva ceduto in passato l’intero Palasport ai privati per quattordici milioni di euro, mentre ora Cds ne incasserà ventitré. Parallelamente, il gruppo potrà portare avanti il progetto del Waterfront Mall, un distretto commerciale tematico previsto all’interno del complesso e la cui apertura è fissata per l’autunno. Tra i marchi che occuperanno lo spazio commerciale, sono quasi certi Esselunga e Decathlon.

Cds è coinvolta in un’ulteriore operazione immobiliare con la futura vendita della Fabbrica delle Idee, ancora in fase di progettazione. L’interesse per l’acquisto è stato manifestato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, attraverso una sua società veicolo. Per determinare il valore dell’immobile, il Comune ha affidato una perizia al Politecnico di Milano, con successiva asseverazione dell’Agenzia del Demanio. La valutazione dei costi sarà validata grazie a un contributo comunale di sedicimila euro. Una volta ottenuta la stima ufficiale, la palla passerà alla Compagnia di San Paolo per definire un accordo.

Redazione

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