Sport - 30 marzo 2025, 08:15

Genoa ko di misura allo Stadium, Vieira bastone e carota: "Quel gol non va preso, ma meritavamo di prendere un punto"

Il Grifone tiene testa alla prima Juve targata Tudor: "Difficoltà negli ultimi trenta metri? Il primo pensiero deve essere quello di giocare in avanti, a livello offensivo possiamo creare di più".

Foto G. Siri

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Contro una Juventus ferita e a caccia di riscatto dopo la staffetta in panchina tra Motta e Tudor e le due pesanti sconfitte con Atalanta e Fiorentina, il Genoa tiene testa ai bianconeri uscendo dallo Stadium senza punti ma con un'altra prestazione di livello in termini di applicazione e carattere, peccando però di incisività in fase offensiva, con Pinamonti poco servito e Malinovskyi a mezzo servizio dopo la febbre avuta negli ultimi giorni. 

Il lavoro dello staff rossoblu, "costretto" in settimana a studiare anche le squadre allenate in passato da Tudor - Lazio e Marsiglia su tutte - ha permesso al Grifone di mettere in difficoltà una Juve sicuramente più attenta e ordinata rispetto alle ultime desolanti prestazioni sotto la gestione Thiago Motta: "A livello difensivo era difficile chiedere di più - sottolinea Vieira in conferenza - la squadra ha fatto un ottimo lavoro, anche se è mancata precisione tecnica negli ultimi trenta metri. Dispiace perchè meritavamo il pareggio, dettagli ed esperienza a questi livelli fanno la differenza. Errore nostro sul gol di Yildiz? Non l'ho digerito - confessa il tecnico rossoblu - dobbiamo essere più aggressivi in determinate circostanze, eravamo due contro uno e potevamo gestire meglio la situazione".

A livello di formazione, Masini trequartista è stata la principale novità rispetto alle previsioni della vigilia: "Sta crescendo partita dopo partita, oggi ha giocato un po' più avanti dimostrando di poter occupare quella posizione: è un ragazzo che dà sempre tutto e non molla mai, per noi allenatori sono aspetti fondamentali. Malinovskyi in panchina? Ruslan si è allenato solo una volta in settimana dopo due giorni di febbre, non poteva giocare dall'inizio".

Così come già riscontrato in alcune trasferte contro le big del campionato, al Genoa è mancato quel piglio negli ultimi trenta metri per impensierire seriamente la porta avversaria: "Il primo pensiero deve essere quello di giocare in avanti, a livello offensivo possiamo sicuramente creare di più. I tre centrocampisti hanno fatto un ottimo lavoro, anche Venturino sta facendo esperienza dimostrando grande qualità tecnica, ai giovani serve fare minutaggio in questi contesti per crescere sempre di più". 

Paolo Garassino


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