Politica - 27 marzo 2025, 12:56

Sicurezza, Gambino replica a Salis: “Non torneremo al degrado”

L’assessore di Fratelli d’Italia rivendica i risultati del 'modello Genova’ e accusa la sinistra: “Ricordate com’era la città?”

Sicurezza, Gambino replica a Salis: “Non torneremo al degrado”

Continua a tenere banco il tema sicurezza a Genova. Dopo le dichiarazioni di Silvia Salis, l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino di Fratelli d’Italia risponde con toni decisi, difendendo il lavoro dell’amministrazione e lanciando una stoccata alla sinistra.

“Forse Salis non ricorda com’era ridotta Genova quando si perseguiva il concetto di sicurezza della sinistra. Penso che tutti abbiano ancora in mente la situazione di Sottoripa o del centro storico, terre di nessuno dove il degrado regnava sovrano”, afferma Gambino, sottolineando come l’attuale giunta abbia invertito la rotta con misure concrete.

Il piano sicurezza, secondo l’assessore, ha puntato sul rafforzamento della Polizia Locale e sul coordinamento tra istituzioni e forze dell’ordine. “Abbiamo introdotto la pattuglia di quartiere e istituito presidi fissi a rotazione in tutti i municipi. L’obiettivo è chiaro: garantire una presenza costante sul territorio per migliorare la qualità della vita in città”, spiega Gambino.

Soprattutto per il centro storico, area spesso associata a problemi di sicurezza e degrado, l’assessore rivendica un nuovo approccio basato su un coordinamento costante: “Abbiamo istituito un tavolo permanente in Prefettura che coinvolge Comune, comitati e associazioni. Qui affrontiamo in modo coordinato le problematiche della zona, senza lasciare nulla al caso”. Un metodo che, secondo Gambino, ha ottenuto riconoscimenti a livello nazionale: “Il CNEL ha riconosciuto il nostro modello di sicurezza come un caso da esportare e replicare”.

L’assessore respinge anche l’idea che la criminalità sia unicamente legata alle disuguaglianze sociali. “Ridurre il tema della sicurezza a una questione di disuguaglianze sociali è un errore. Il rispetto delle regole deve valere per tutti. Sono già stati avviati progetti per contrastare la marginalità, ma la sicurezza è un diritto di tutti e non può essere compromessa”.

Tra gli interventi principali dell’amministrazione rientrano il potenziamento dell’illuminazione pubblica, il miglioramento degli spazi urbani e l’aumento della videosorveglianza. “Abbiamo migliorato l’illuminazione, reso più vivibili gli spazi pubblici e potenziato la videosorveglianza. Le misure che abbiamo adottato stanno già dando risultati concreti”, spiega Gambino.

Infine, un appello ai cittadini: “La sicurezza si costruisce insieme. L’ascolto è fondamentale: io stesso sono sempre disponibile per segnalazioni, sia di persona che telefonicamente. Sono sempre stato disponibile all’ascolto e all’incontro sul territorio, e questo mi è riconosciuto da tutti, anche da molti esponenti politici che oggi applaudono ipocritamente alle parole di Salis. Ogni agente della Polizia Locale è pronto a rispondere alle esigenze della comunità. Questa è la strada che vogliamo continuare a percorrere”.


 

Redazione


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