Al point di via Ceccardi lo si vede abbandonare per qualche tempo il non sempre facile ruolo di ‘arbitro’ del consiglio comunale genovese, per svelare il nuovo simbolo della sua lista ‘Vince Genova’.
Tra applausi e cori, qualche immancabile rimprovero a chi alza già i cartelli prima della presentazione ufficiale del logo (momento che riporta subito alla mente le fasi più concitate dalle parti della Sala Rossa), il coordinatore della lista ‘Vince Genova’, Carmelo Cassibba, sveste l’auspicabile imparzialità del presidente del consiglio per lanciare la corsa della compagine che lo vede in prima linea nel tirare la volata del candidato sindaco del centrodestra, Pietro Piciocchi.
A margine della presentazione, ai nostri microfoni parla di una coalizione “unita e coesa”, del piacere di “conoscere gente” in campagna elettorale e, soprattutto, si allinea a Piciocchi nell’invitare Silvia Salis, candidata sindaca del centrosinistra, a “un confronto” per “parlare di contenuti”.
La campagna elettorale è partita, le prime schermaglie lo confermano. Come sta vivendo queste prime settimane ci contesa?
“Siamo partiti, c’è stata la presentazione dei due candidati sindaco e adesso andiamo avanti con la stesura delle liste e la chiusura. C’è tempo, ma siamo ancora molto lontani. Sarà lunga e faticosa, ma anche bellissima per tutti perché le campagne elettorali danno tanta soddisfazione, ti danno la possibilità di conoscere tanta gente che porta contributi importanti per la città e credo che la cosa più bella sia ascoltare i cittadini”
Vi spaventa che il centrosinistra abbia messo in campo una candidata sindaca che piace tanto anche al centro?
“Ho sempre il massimo rispetto per gli avversari, così come per la candidata sindaca del centrosinistra. Però non mi spaventa assolutamente perché noi lavoriamo, siamo una coalizione molto unita e coesa, lavoriamo molto sui contenuti. Aspetto la candidata a un confronto con Pietro Piciocchi, finalmente potremmo parlare di contenuti, è quello che si aspettano i cittadini”
Marco Bucci sta partecipando in maniera attiva alla campagna elettorale di Pietro Piciocchi, Ilaria Cavo lo affianca come vice sindaca in caso di vittoria. Non pensa che il candidato sindaco rischi di rimanere un po’ schiacciato tra due figure così importanti?
“Credo di no, ognuno di loro ha un ruolo ben definito. Non è vero che Marco Bucci sta facendo campagna elettorale, lui è sempre intervenuto sui temi che riguardano Genova che è capoluogo di regione, essendo lui il presidente. Ilaria Cavo e Pietro Piciocchi sono come l’hardware e il software di questa coalizione e credo che si completino a vicenda in maniera molto interessante e originale. Mentre Pietro è l’uomo delle istituzioni che va in prosecuzione, ma con un taglio innovativo rispetto alla linea tracciata da Bucci. Cavo porta con sé tutto il contributo che le deriva dall’essere stata assessore regionale e adesso parlamentare”
Qual è il suo obiettivo personale per questa campagna e per l’eventuale amministrazione 2025/2030?
“Il primo obiettivo è riuscire a terminare la campagna elettorale sano e salvo. Il mio obiettivo è quello di vincere, sicuramente. E sono convinto che vinceremo. Lo dissi anche alle regionali in tempi non sospetti e vinceremo perché verrà premiato chi porta alla luce i temi concreti della città nel rispetto di tutti i cittadini”