A nemmeno 24 ore dalle rassicurazioni dell’assessore Marco Scajola in consiglio regionale, da Roma arriva la beffa per l’aeroporto ‘Cristoforo Colombo’ di Genova.
“Il governo conferma il declassamento”, così si legge in una note diffusa nel tardo pomeriggio dalla deputata del Partito Democratico, Valentina Ghio.
“In Commissione Trasporti e infrastrutture il sottosegretario Ferrante ha dichiarato che il ‘Tavolo tecnico ha ritenuto oggettivamente necessaria la riclassificazione della categoria ICAO e ha rideterminato, quindi, il correlato fabbisogno in termini di risorse umane e strumentali per il servizio di salvataggio e antincendio’ - prosegue Ghio - lasciando il cerino in mano alla struttura aeroportuale nel caso in cui dovessero atterrare aeroplani più grandi, in quel caso, si legge nella risposta: ‘il Gestore aeroportuale e il Dipartimento dei vigili del fuoco, dovranno coordinare localmente, con congruo anticipo, una valutazione del rischio puntuale, per individuare il livello di protezione’”.
“Con questa risposta viene confermato che c’è stato effettivamente un declassamento e che è prevista una riduzione del personale e questo non si può certo considerare un avanzamento - aggiunge la deputata ‘dem’ - lunedì è stata inaugurata una nuova ala dell’aeroporto di Genova, un ottimo progetto, ma contemporaneamente fuori dal ‘Colombo’ i lavoratori dei vigili del fuoco protestavano proprio per il rischio che questo declassamento avrebbe portato per il presidio di sicurezza. È incomprensibile e incongruente sentire amministrazioni locali e rappresentanti del Governo parlare di espansione dell’aeroporto di Genova con più voli e voli meno cari, ma la prima risposta a questo processo da parte del governo qual è? Un cambio di categoria dell’aeroporto che provoca un taglio del personale”.
Sempre dalle fila del Pd il consigliere regionale Armando Sanna rincara la dose: “Altro che le rassicurazioni di Rixi all’assessore Scajola che ieri in aula ha dichiarato che il declassamento dell’aeroporto non è previsto e non è arrivato, è arrivato il momento che vengano dette le cose come stanno, ci sono in gioco 12 posti di lavoro. La Regione e il governo chiariscano una volta per tutte qual è la situazione e diano risposte”.