Un tuffo nella storia del Luigi Ferraris, lo stadio più antico d’Italia ancora in attività. Sabato 22 e domenica 23 marzo, dalle 10 alle 19, Villa Piantelli in Corso Alessandro De Stefanis ospiterà la mostra “Marassi e il suo stadio: la storia dello stadio di Marassi dal 1910 ad oggi”.
Organizzata dal Municipio III Bassa Val Bisagno, l’esposizione nasce dalla collaborazione tra il Museo della Sampdoria (Presidente Maurizio Medulla) e Passione Maglie Genoa (Andrea Ardone), con il contributo della Federazione Clubs Blucerchiati, dell’Associazione Clubs Genoani e di numerosi collezionisti privati.
La mostra ripercorre oltre un secolo di storia dello stadio Luigi Ferraris attraverso maglie, filmati e cimeli che raccontano la passione dei tifosi rossoblù e blucerchiati. L’idea di unire i materiali di entrambe le squadre è stata fortemente voluta da Medulla e Ardone, creando un vero e proprio “derby dei ricordi”, un'occasione unica per mettere da parte la rivalità e celebrare il patrimonio sportivo comune.
Oltre alla sezione storica, i visitatori potranno cimentarsi in partite di Subbuteo, il celebre calcio da tavolo che ha appassionato generazioni di tifosi. Grazie alla collaborazione del Subbuteo Club Banda Bassotti, saranno allestiti campi da gioco per sfide all’ultimo tiro, un’esperienza pensata per coinvolgere sia bambini che adulti.
"Abbiamo voluto offrire a tutti i genovesi l'opportunità di conoscere la storia del nostro stadio: una struttura, un monumento e un simbolo che fa parte integrante della vita del nostro quartiere", spiega l’Assessore alla Cultura del Municipio, Barbara Lagomarsino.
Per il Presidente del Municipio, Angelo Guidi, la mostra rappresenta un’occasione per rivivere momenti indelebili: "Il nostro stadio è un luogo dove quasi tutti noi genovesi abbiamo forti ricordi, dall’infanzia all’età adulta. Visitando la mostra, questi momenti riaffioreranno, regalando a tutti un’emozione speciale".
La mostra, a ingresso gratuito, è resa possibile anche grazie al supporto dell’Associazione Villa Piantelli e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
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