A quasi un mese dalle prime indiscrezioni sul possibile declassamento dell’aeroporto ‘Cristoforo Colombo’ di Genova, il tema tiene ancora banco in consiglio regionale e oggi è arrivato all’attenzione dell’aula con l’interrogazione presentata da Armando Sanna (PD).
Il capogruppo ‘dem’ ha chiesto delucidazioni in merito alla risposta alla lettera inviata dalla Regione proprio poche ore dopo le prime notizie sull’ipotetico declassamento dalla categoria 8 alla 7 che, tra l’altro, prevede la riduzione del personale con particolare riferimento ai vigili del fuoco.
“Il 25 febbraio scorso ho inviato una nota ai ministri Piantedosi e Salvini informandoli di quanto stava trapelando - ha risposto l’assessore ai Trasporti, Marco Scajola - credo di aver fatto bene, anche se, quando abbiamo scritto, le informazioni erano poche. Se la cosa fosse stata confermata, sarebbe stata preoccupante e incoerente con quanto stiamo facendo sull’aeroporto”.
“La risposta è arrivata immediatamente dal vice ministro Edoardo Rixi che, lo stesso giorno, ha dato garanzie sul fatto che non c’è nessun declassamento dell’aeroporto e che sarebbe stato garantito il presidio dei vigili del fuoco come previsto per aerei che hanno eventuale necessità di assistenza - ha aggiunto l’assessore - la risposta del vice ministro Rixi è arrivata nel giro di pochissime ore e ci sentiamo rassicurati da questo”.
Scajola ha poi concluso facendo riferimento anche a possibili sviluppi in collegamento con le altre infrastrutture regionali: “Sperando che prima o poi finiscano i cantieri sulle autostrade e il lavori sulla ferrovia, potremmo avere una Liguria straordinariamente collegata, senza dimenticare che abbiamo l’aeroporto di Albenga che può funzionare anche in collegamento a quello di Genova. A oggi questo declassamento non è previsto, qualora le cose dovessero cambiare siamo pronti per intervenire”.