Dopo gli incontri con i presidenti di Municipio, gli ordini professionali, i Municipi I Centro Est, II Centro Ovest, IV Media Val Bisagno, V Val Polcevera, VI Medio Ponente, VII Ponente, VIII Medio Levante e IX Levante, con l’incontro presso il Municipio III Bassa Val Bisagno, si è concluso il ciclo di presentazioni del Piano del Verde del Comune di Genova.
Il documento, destinato a diventare un elemento cardine della pianificazione urbanistica, mira a integrare il verde urbano e periurbano nel tessuto cittadino, migliorando la qualità della vita e la sostenibilità ambientale. Ora il Piano passa a Palazzo Tursi per l’ultima fase di discussione e approvazione.
L’incontro, tenutosi nell’aula consiliare di piazza Manzoni, ha visto la partecipazione dell’assessore all’Urbanistica Mario Mascia e dei tecnici comunali, che hanno illustrato gli interventi previsti per la Bassa Val Bisagno.
Nel Municipio III saranno diversi. Tra questi ci sarà la riorganizzazione delle aree a verde e l’inserimento di nuove alberature in corso De Stefanis; la piantumazione di alberi di prima grandezza nel mercato comunale Romagnosi. Ci sarà poi il rinnovamento delle alberature in corso Galliera, così come in corso Sardegna, dove in più è prevista anche una densificazione.
In piazza Terralba, poi, saranno razionalizzati gli spazi dedicati alla mobilità veicolare, ci sarà poi l’implementazione delle alberature, la creazione di percorsi pedonali ombreggiati e maggiore cura dello spazio pubblico.
Nuove alberature in via Canevari mentre il parco di villa Imperiale sarà oggetto di un restauro e valorizzazione dello spazio verde con interventi di riqualificazione, miglioramento della fruizione e accessibilità, sicurezza e restauro degli elementi architettonici di pregio.
In via Pendola è stata avanzata una proposta di pedonalizzazione anche parziale da parte del Comitato San Fruttuoso per creare spazi sicuri di incontro per bambini e adulti, realizzando un asse pedonale tra le piazze commerciali Terralba e Martinez. Il comitato propone inoltre la ciclo-pedonalizzazione e il restyling dell’ex rifugio antiaereo “Galleria 53”.
Infine, la pineta di Quezzi, area condivisa con il Municipio IV Media Val Bisagno, sarà interessata da un progetto in sviluppo per interventi di ingegneria naturalistica e lo studio di un parco geo-tecnico “Fea-Monterosa”.
"È stato un percorso intenso, ma estremamente utile per raccogliere suggerimenti e proposte dai Municipi, dai cittadini e dalle associazioni – ha dichiarato l’assessore Mascia –. Il Piano del Verde è uno strumento innovativo che guiderà la trasformazione della città, migliorando l’accessibilità e la vivibilità degli spazi pubblici. Un verde più diffuso e curato aiuterà Genova a contrastare il surriscaldamento climatico, ridurre le isole di calore e migliorare la qualità dell’aria".
Il Piano del Verde sarà ora discusso in Commissione e poi in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva. Nel frattempo, i cittadini potranno ancora proporre modifiche e integrazioni entro il 28 febbraio, scrivendo all’indirizzo pianodelverde@comune.genova.it. Il documento è consultabile online sul sito del Comune di Genova.