Manca poco ormai alle elezioni amministrative che vedranno eletto il nuovo, o la nuova, Sindaco della città di Genova e già dalla prossima settimana Pietro Piciocchi terrà una conferenza stampa di presentazione.
Durante l'incontro, previsto per lunedì 17 febbraio alle ore 12.00 nella sala Nautilus dell'Acquario di Genova, interverranno i coordinatori, segretari e rappresentanti della coalizione di centrodestra a sostegno della candidatura: per Fratelli d'Italia l'onorevole Matteo Rosso, per la Lega l'onorevole Edoardo Rixi, per Forza Italia Carlo Bagnasco, per Noi Moderati l'onorevole Ilaria Cavo, per l'Udc Umberto Calcagno, per Vince Genova Carmelo Cassibba, per Orgoglio Liguria Stefania Cosso e per il Nuovo Psi Simone Bodio.
Sempre nello stesso giorno, si attende anche l'ufficializzazione della candidatura di Ilaria Salis che dovrebbe correre come come candidato civico per la coalizione di centrosinistra.
Oggi, durante a margine dell'inaugurazione del nuovo sportello Iren in piazza Raggi, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi ha commentato la possibile scelta di Silvia Salis come candidato civico del centrosinistra: "È una bella sfida, non vedo l’ora di confrontarci sui temi importanti di questa città. Speriamo che il centrosinistra chiuda presto sul nome di un candidato perché abbiamo tre mesi e possiamo fare una bellissima campagna elettorale, piena di contenuti e incontri con la gente. A me le sfide piacciono, quando saprò con chi competere sarò ben felice di potermi misurare".
"La delegazione di Italia Viva ha incontrato Silvia Salis nell’ambito degli incontri promossi dal Pd", scrive in una nota il partito di Matteo Renzi nell'ambito delle consultazioni per la scelta del candidato sindaco di Genova per il centrosinistra, incontro durante il quale hanno partecipato per Italia Viva Lella Paita, Arianna Viscogliosi ed Eugenio Musso. "Abbiamo ribadito grande interesse per la sua candidatura civica - scrivono i rappresentanti di Iv - e per la forte volontà di costruire una coalizione ampia con un ruolo forte del centro. Restano centrali i temi dello sviluppo e della crescita di Genova così come le questioni cruciali della sicurezza e delle infrastrutture. Silvia Salis ha le caratteristiche di credibilità e autonomia indispensabili per vincere e cambiare Genova. Se i contenuti programmatici e l’idea di coalizione saranno quelli che ci ha esposto, il nostro contributo sarà massimo".
Chi è Pietro Piciocchi:
Classe ’77, avvocato, sei figli e due in affido, assessore e vice sindaco, attualmente sindaco facente funzioni.
Assessore al Bilancio, Lavori pubblici, Manutenzioni, Verde pubblico, Piciocchi ha iniziato la sua carriera politica nel 2017 scegliendo di entrare nella squadra di Bucci. Laureato in Giurisprudenza, docente alla Bocconi di Milano, il neo sindaco di Genova ha intrapreso la carriera da avvocato specializzandosi in diritto amministrativo e degli enti locali. Un background fondamentale che gli ha permesso di affrontare i suoi impegni nella pubblica amministrazione legati alle finanze pubbliche e alle opere infrastrutturali.
Come assessore al Bilancio, Piciocchi ha gestito un ambito difficile lavorando per la riduzione del debito comunale trovando conferme del suo operato con la nomina a vice sindaco, arrivata con la rielezione del sindaco Bucci nel 2022.
L’impegno poi nel settore dei Lavori Pubblici lo ha visto protagonista tra gli altri nelle questioni del Waterfront, per citare uno dei maggiori e certamente discussi.
Chi è Silvia Salis:
A trentanove anni, originaria di Genova, Salis ha avuto una carriera sportiva di successo dal 2001 al 2016, conquistando dieci titoli nazionali nel lancio del martello e ottenendo risultati significativi a livello internazionale, inclusi i campionati europei e la qualificazione per le Olimpiadi di Londra. Dopo un infortunio che l'ha costretta al ritiro, nel 2016, è diventata nel 2021 la prima donna a ricoprire il ruolo di vicepresidente vicaria del Coni a soli trentacinque anni.
Salis è sposata con il regista e scrittore Fausto Brizzi, e un anno e mezzo fa hanno accolto il loro primo figlio, Eugenio, nato all'ospedale Gaslini di Genova. La coppia ha scelto di dare al bambino il cognome della madre, in un gesto di parità, riflettendo sulla necessità di educare i maschi alla parità di genere fin dalla giovane età. Dopo la nascita, Salis ha dichiarato in un'intervista a Vanity Fair che è fondamentale per i bambini comprendere che la loro famiglia è basata sulla parità.
Inoltre, Salis e Brizzi hanno devoluto al Gaslini il compenso di 20.000 euro ricevuto da Brizzi per una serie di spot promozionali della Liguria, realizzati in occasione del Festival di Sanremo, contribuendo anche a opere di ammodernamento dell'ospedale. L'impegno di Salis si estende oltre la Liguria, con iniziative per promuovere lo sport tra le ragazze e le bambine.
Ha anche scritto un racconto per bambini, "La bambina più forte del mondo", i cui proventi sono stati interamente destinati al Gaslini. È stata riconosciuta con l'onorificenza di "Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana". Tuttavia, questi giorni sono particolarmente difficili per lei, poiché ha recentemente perso il padre, Eugenio, storico custode del campo di atletica di Villa Gentile, dove ha iniziato ad allenarsi all'età di otto anni.