Tra le perle che il centro storico di Genova custodisce, c'è un angolo dolce e nascosto, amato tanto dai genovesi quanto dai turisti più curiosi: la Gelateria Profumo. Il piccolo laboratorio di vico Superiore del Ferro, contrassegnato dal numero 14, è diventato una vera istituzione per gli amanti del gelato: tant’è vero che, anche per il 2025, l’attività guidata da Maurizio Profumo ha ottenuto i Tre Coni del Gambero Rosso, un traguardo che la pone ancora una volta tra le settantadue migliori gelaterie d’Italia secondo la nona edizione della guida Gelaterie d'Italia. Il riconoscimento ha portato con sé notorietà e visibilità, ma che non ha cambiato l’anima artigiana e genuina di questo luogo.
Maurizio Profumo, titolare e cuore pulsante della gelateria, racconta con soddisfazione: “Siamo molto contenti di aver ottenuto i Tre Coni, anche se siamo gli unici a Genova e questo un po’ mi stupisce, perché ci sono colleghi che fanno un buon lavoro. Devo dire che la prima volta che ci hanno assegnato questo premio è stata una sorpresa gigantesca. Da lì siamo finiti su tante riviste, siamo apparsi in TV, l’attenzione nei nostri confronti è esplosa: spesso arrivano persone qui davanti, con il cellulare in mano seguendo le indicazioni delle guide internazionali. Siamo anche su Le Routard, una guida francese molto famosa, e ogni giorno vedo nuovi clienti che ci scoprono grazie a queste segnalazioni, anche perché ci troviamo in un punto dei vicoli che non è proprio di passaggio”.
Ma il successo non è certo casuale: dietro la cremosità e l’equilibrio di ogni cono e di ogni coppetta c’è una filosofia ben precisa, che punta tutto sulla freschezza: "Il segreto? Fare il gelato fresco ogni giorno, perché altrimenti il sapore cambia completamente. Non solo nel gusto, ma anche nella consistenza: si perde morbidezza, leggerezza al palato. È una battaglia che porto avanti fin dall’apertura della gelateria", racconta Maurizio.
La storia della Gelateria Profumo inizia nel 2006, ma affonda le sue radici nella tradizione famigliare: la famiglia è infatti titolare dell’omonima pasticceria di via del Portello, che affaccia su via Garibaldi. "Il locale dove oggi ci troviamo era adibito a magazzino della pasticceria che mio padre aveva aperto dopo la guerra", spiega. “Mio fratello riteneva assurdo adibire un locale così su strada come deposito, e dopo un viaggio all’Isola del Giglio, dove ho un amico che fa un gelato strepitoso, abbiamo deciso di aprire la gelateria. È arrivato a Genova per darci lezioni, ed è cominciato tutto da lì”.
Quella che è cominciata come avventura si è trasformata, nel tempo, in un’eccellenza del territorio, capace di proporre non solo gusti classici, ma anche sapori che raccontano la tradizione genovese: “Produciamo pochi gusti, ma tutti al massimo della qualità. D’estate, abbiamo sei gusti alla frutta e pochi altri di creme. Tra i nostri classici ci sono i grandi classici, come stracciatella, crema, nocciola e pistacchio, ma realizziamo anche qualcosa di più particolare, come il gelato al chinotto candito o al pistacchio salato”.
La filosofia della qualità passa anche per la lavorazione artigianale delle materie prime: "Il nostro laboratorio di pasticceria ci permette di non usare paste industriali per la frutta secca, ma di lavorare tutto direttamente, dal pistacchio alla mandorla. Questo ci permette di ottenere un prodotto diverso da quello che si trova in commercio, molto più delicato. Il pistacchio, per esempio, lo utilizziamo crudo, non tostato, ed è tutta un’altra cosa".
La Gelateria Profumo, con il tempo, ha saputo guadagnarsi un pubblico di affezionati: "Ormai, i genovesi ci conoscono. E con il passaparola, arrivano sempre più clienti da fuori città. Anche molti turisti stranieri ci scelgono grazie alle guide e ai social. Non siamo proprio in una zona di passaggio, ma chi arriva qui lo fa apposta, viene per noi", afferma con soddisfazione.
Tra i sapori che celebrano la tradizione genovese, spicca la panera, un semifreddo al caffè tipico della città. "È un gusto che facciamo solo nel periodo autunnale e invernale, ma che ci chiedono sempre. Non si trova più in giro come una volta. È un gusto genovese, particolare, che cerchiamo di mantenere vivo", spiega Profumo.
Dietro al banco di questa gelateria premiata lavorano poche persone, ma tutte con una grande passione: "Siamo un team piccolo. Una persona si occupa della produzione, e due della vendita. Ma tutti, o quasi, abbiamo imparato a fare un po’ di tutto. Anche se preferisco prepararlo che servirlo…” conclude con un sorriso.
La gelateria è aperta dal martedì al sabato dalle 12,00 alle 19,00 con orario continuato.