Sport - 09 gennaio 2025, 07:00

Sampdoria e Genoa nella storia del calcio: ecco le più grandi curiosità

Se ci sono due squadre italiane che hanno scritto la storia delle scommesse calcio di Serie A, queste sono proprio il Genoa e la Sampdoria, per diverse ragioni.

Sampdoria e Genoa nella storia del calcio: ecco le più grandi curiosità

Se ci sono due squadre italiane che hanno scritto la storia delle scommesse calcio di Serie A, queste sono proprio il Genoa e la Sampdoria, per diverse ragioni. Innanzitutto, il Grifone è ancora oggi la squadra più antica del campionato italiano, tra qualche paragrafo scopriremo i dettagli, ma è anche una delle più vincenti nell’Albo d’Oro della massima categoria di calcio italiana. La Sampdoria ha vinto soltanto uno scudetto, ma è stata protagonista negli anni ‘90 con Boskov di un calcio spettacolare, con i suoi gemelli del gol Mancini e Vialli, che hanno guidato la Nazionale Italiana alla straordinaria vittoria di Euro 2020.

La squadra di calcio più antica d’Italia

Era il 1893 quando veniva fondato il primo storico club italiano di calcio: il Genoa Cricket and Football Club. In principio il club era riservato soltanto ai residenti inglesi della città, ma ben presto Genova divenne la protagonista del calcio italiano a livello nazionale.

Il Vecchio Balordo è quarto nell’Albo d’Oro di Serie A

Proprio così: dopo Juventus, Milan e Inter c’è il Genoa con 9 scudetti nella classifica dell'albo d'oro di Serie A. Dal 1898 al 1924 il Genoa ha vinto 9 scudetti e fino al 1958 è stato il club più titolato d’Italia.

Curiosità sulla nascita della Sampdoria e i suoi colori

Nel 1946 la Sampierdarenese e l’Andrea Doria si uniscono e nasce la Sampdoria. Oltre al nome, vengono fusi anche i colori dei due club e dal blu, bianco, dal rosso e dal nero viene creata una delle maglie più belle della storia del calcio, tanto che ha ottenuto anche questo riconoscimento nel 2017. Il punto più alto della Samp, oltre allo scudetto vinto nel 1991, è la finale di Champions raggiunta nel 1992 ma persa contro il Barcellona.

Mantovani e Ferrero

La Samp può vantare una curiosità al limite dell’assurdo, perché tra i presidenti storici c’è Paolo Mantovani e con lui i Blucerchiati vinsero anche la Coppa delle Coppe e la Supercoppa Italiana, oltre ai successi già citati.

Mantovani era amato dai tifosi anche per il suo stile manageriale sobrio, elegante ma visionario allo stesso tempo. Praticamente, il contrario di Massimo Ferrero, ex presidente della Samp sempre esuberante e fuori dalle righe.

Perché si chiama il derby della Lanterna

Quello tra Genoa e Sampdoria è conosciuto come il Derby della Lanterna perché il riferimento è al faro del XVI secolo che ancora oggi illumina il porto di Genova. Questa è una metafora dell’orgoglio storico della città, come accade spesso per i club di calcio e altri sport.

Il primo derby della Lanterna nella storia del calcio

Era il 3 novembre 1946 quando venne giocato per la prima volta il derby di Genova, in un match spettacolare dove la Samp vinse 3 - 0 tra lo stupore dei tifosi. A quel tempo il Genoa era la squadra più titolata d’Italia, come abbiamo già detto, di conseguenza la vittoria della Samp fu un’iniezione di fiducia per il club e per i suoi nuovi sostenitori.

Da quel giorno il derby della Lanterna è sempre stato uno dei più spettacolari del mondo e poco contano le gerarchie della classifica.

Gli striscioni più famosi

Oltre al classico “voi siete la barca, noi il porto”, il derby della Lanterna è caratterizzato da striscioni goliardici passati alla storia come i più divertenti. Tra i classici dei tifosi Doriani c’è lo striscione “stasera vi mangiamo come il pesto”, mentre tra i più pungenti esibiti dai tifosi del Vecchio Balordo c’è “voi siete una moda, noi la storia”.

Il derby della Lanterna garantisce uno spettacolo unico anche per l’architettura dello Stadio Marassi, che catapulta le tifoserie molto vicine al campo da gioco a “stretto contatto” con i calciatori e le panchine.

Richy Garino

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