Nonostante il freddo pungente e il cielo incerto, la Sportiva Sturla ha celebrato con successo il suo tradizionale Cimento dell’Epifania, un evento atteso e amatissimo che quest’anno ha raggiunto la sua trentacinquesima edizione. L’iniziativa, dedicata alla Fondazione Gigi Ghirotti, ha visto la partecipazione di cinquantacinque temerari cimentisti, tra cui i "Nuotatori del tempo avverso", gruppo che ha colto l’occasione per festeggiare il ventennale della propria fondazione.
La mattinata, svoltasi presso la storica sede della Sportiva Sturla in via V Maggio, si è trasformata in una vera e propria festa, arricchita dalla presenza di Giuliano Gattorno, storico socio novantottenne dell’associazione, che ha aperto ufficialmente la manifestazione insieme al Sindaco facente funzioni, Pietro Piciocchi. L’evento ha unito nuotatori di tutte le età, che si sono tuffati coraggiosamente nelle acque fredde del mare, dimostrando il loro amore per lo sport e la tradizione.
Al ritorno a riva, i partecipanti sono stati accolti con una calda pasta e fagioli, preparata dal team organizzativo della Sportiva Sturla, contribuendo a rendere l’atmosfera ancora più conviviale. Non sono mancati i riconoscimenti per i cimentisti più esperti: Luisa Cattoni, nata nel 1934, e Gianfranco Trassino, classe 1952, hanno ricevuto un premio speciale, così come i giovanissimi Riccardo, nato nel 2015, e Thabata, nata nel 2016, premiati come i partecipanti più giovani.
Il 2025 sarà un anno ricco di eventi per la Sportiva Sturla, che si conferma protagonista nel panorama sportivo nazionale, anche grazie al recente riconoscimento del Collare d’Oro al Merito Sportivo, la massima onorificenza del Coni. Tra i prossimi appuntamenti in programma spiccano il 6° Memorial Gardella di nuoto per salvamento, previsto per il 15 giugno, il 21° Trofeo Panarello-Torneo del Mare, in calendario a luglio, e l’81° edizione del Miglio Marino, che si terrà il 14 settembre.
La Sportiva Sturla, con la sua ultracentenaria tradizione, continua così a unire sport, comunità e solidarietà, dimostrandosi un punto di riferimento nel tessuto sociale genovese e nel panorama sportivo nazionale.