EVENTI
PRESEPE VIVENTE A CREVARI
Sabato 28 dicembre
Il 28 dicembre, dalle 15,30 alle 20, Crevari ospiterà il tradizionale presepe vivente nelle vicinanze della chiesa di San Eugenio, in via Giacomo Canepa 5. L'evento offrirà un affascinante viaggio indietro nel tempo, ricreando la vita del borgo alla fine dell’Ottocento con la rappresentazione dei mestieri di un tempo.
Lavandaie, falegnami, contadini e molti altri artigiani daranno vita a un'ambientazione resa ancora più autentica dall’uso della lingua genovese, utilizzata anche per i cartelli esplicativi e la moneta locale, il "Crevain", che circolerà all'interno del presepe. Non mancheranno dimostrazioni dal vivo come la preparazione del pesto al mortaio e la possibilità di degustare prodotti tipici, tra cui le immancabili focaccette. Tutto il paese sarà coinvolto nella manifestazione, rendendola un’esperienza immersiva anche per i visitatori.
Il pomeriggio sarà arricchito da due momenti musicali con il coro parrocchiale, che si esibirà alle 16:30 e alle 18:30. Inoltre, sarà possibile visitare il piccolo presepe meccanico all’interno della chiesa, realizzato in collaborazione con Coop Liguria. Entrambe le rappresentazioni fanno parte del progetto “Passaporto dei Presepi genovesi” promosso dal Comune di Genova.
CONFEUGO A RAPALLO
Sabato 28 dicembre
Sabato 28 dicembre 2024, a Rapallo si terrà il tradizionale Confuoco, la cerimonia di scambio degli auguri tra l'Amministrazione Comunale, la cittadinanza e gli ospiti. L'evento inizierà con un corteo storico alle ore 10:30 da Piazza Cavour, seguito da una sfilata fino all'Oratorio dei Bianchi, dove alle 10:45 si terrà la cerimonia.
Durante il Confuoco ci sarà lo scambio di consegne fra i sestieri e la premiazione dell'11° Memorial Rinaldo Turpini. La giornata terminerà con l'accensione dell'alloro e dell'ulivo beneaugurale, seguita da un brindisi. In caso di pioggia, il corteo sarà annullato, ma l'invito a partecipare resta aperto per tutti, cittadini e ospiti.
NATALE AL MUCE
Sabato 28 e domenica 29 dicembre
Sabato 28 dicembre alle ore 14:30 si svolgerà la visita "Da CartVsia a Certosa" (adulti e famiglie). I/le partecipanti esploreranno un angolo prezioso di Genova, scoprendo la storia di questo luogo che dura da oltre 700 anni, tra chiostri, reperti del museo, la Chiesa di San Bartolomeo e il pozzo.
Sabato 28 dicembre alle ore 14:30 si terrà il laboratorio "Giochiamo insieme?" (4-12 anni). I bambini e le bambine saranno protagonisti/e di una visita gioco al museo, alla riscoperta della storia e delle tradizioni della Val Polcevera. Durante l'attività, si scopriranno gli oggetti che venivano utilizzati nei lavori domestici e nei campi, con particolare attenzione ai giochi che usavano i bambini. Infine, si giocherà insieme con giochi realizzati con materiali di recupero.
Domenica 29 dicembre alle ore 15:00 sarà la volta di "G’ȇa na vòtta…" (4-12 anni). Durante questa lettura animata di favole in genovese, i/le partecipanti avranno l’opportunità di riscoprire il dialetto genovese e assaporare il piacere della lettura ad alta voce. Al termine, un laboratorio permetterà di portare a casa un po' di "dialetto".
FIERA DEL LIBRO
Fino al 6 gennaio
Fino a lunedì 6 gennaio in Galleria Mazzini torna il consueto appuntamento con la Fiera del Libro.
L'evento, rivolto a tutta la comunità genovese amante della lettura e del collezionismo, rimarrà aperto al pubblico tutti i giorni, fatta eccezione del 25 dicembre e il primo dell’anno 2025, dalle 9.00 alle 19.30.
Come da tradizione, saranno presenti diversi firmacopie e ai partecipanti l’offerta proposta sarà diversificata tra libri nuovi del panorama contemporaneo, usati ma anche antichi per tutti i collezionisti, ma anche CD, DVD, vinili e stampe per tutti i gusti.
La 'Fiera del Libro' è uno tra gli spazi culturali offerti più affascinanti della città, organizzata fin dal 1926 e che ha reso Genova nel 2023 ‘Capitale Italiana del Libro’, capace di proporre tanti generi nascosti e talvolta poco conosciuti, divenuta ormai un noto appuntamento imperdibile per tutti i genovesi.
PRESEPE DI PENTEMA
Fino al 6 gennaio
Dal 14 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, si potrà visitare il presepe di Pentema, il caratteristico borgo della Val Trebbia. La rappresentazione della Natività, con personaggi a grandezza naturale in costumi ottocenteschi, è allestita tra le stradine e le case del borgo, riproducendo scene di vita quotidiana. Il presepe sarà visitabile nei fine settimana e durante le festività natalizie, con orario 10-17. L’iniziativa è parte del "Passaporto dei Presepi Genovesi". Sono disponibili trekking guidati e punti ristoro. Per maggiori informazioni: Pentema.it.
WINTER PARK
Fino al 19 gennaio
Il Winter Park torna a Genova dal 6 dicembre 2024 al 19 gennaio 2025 a Ponte Parodi, con oltre 100 attrazioni per grandi e piccoli. Tra le novità spiccano Eclipse, una torre alta 50 metri, e Galaxy 360, un pendolo che regala emozioni a testa in giù. Il parco, aperto nei giorni feriali dalle 15 alle 24 e nei festivi dalle 10.30 alle 24, offre anche truccabimbi, animazioni, e la possibilità di vincere Golden Ticket per un accesso illimitato alle attrazioni. Il Winter Park si conferma un evento centrale delle festività natalizie genovesi.
NATALE NEI BENI DEL FAI
Fino al 6 gennaio
In occasione del Natale 2024, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS invita a vivere la magia di questo periodo dell’anno nei suoi Beni aperti al pubblico, luoghi speciali che testimoniano la straordinaria ricchezza e varietà culturale e paesaggistica che il nostro Paese esprime.
I giorni di festa, trascorsi insieme alle persone a noi più care, sono un’ottima opportunità per visitare i Beni del FAI in tutta Italia, addobbati e decorati per le festività natalizie, e scoprire le tante storie e meraviglie che custodiscono, oltre che per trascorrere tempo libero di qualità grazie alle numerose iniziative a tema che verranno organizzate per adulti e bambini: castelli, abbazie, parchi storici, aree naturalistiche, ville e palazzi signorili apriranno le loro porte e sorprenderanno i visitatori con allestimenti di presepi artistici, mercatini di prodotti artigianali ed eccellenze gastronomiche, incontri incentrati su antiche tradizioni, laboratori creativi, concerti, degustazioni, visite speciali e tanto altro. Per cinque domeniche – 8, 15, 22, 29 dicembre e 5 gennaio 2025 - sarà possibile vivere la magia del Natale tra le sale di Casa Carbone, addobbata per l'occasione con l'albero, il presepe e le luci, e partecipare a interessanti visite guidate (ore 10.15-11.15-12.15), arricchite da appuntamenti speciali per adulti e bambini, organizzati alle ore 17 e diversi per ogni giornata di evento.
Le festività natalizie sono un’ottima occasione per visitare anche l’Abbazia di San Fruttuoso, che nei mesi di dicembre e gennaio sarà aperta dal martedì alla domenica e i lunedì festivi dalle ore 10 alle 15.45 (ultimi ingressi entro le ore 15), condizioni meteo marine permettendo. Dal 7 dicembre al 16 febbraio 2025 nella chiesa abbazialesarà allestito il presepe donato dall’Associazione “Gli Amici del Presepe”di Camogli, arricchito dal gruppo della natività in terracotta di manifattura napoletana acquistato al mercatino di San Nicola a Genova.
NATALE ALL'ACQUARIO VILLAGE
Fino al 6 gennaio
L’Acquario di Genova organizza dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025un palinsesto di appuntamenti speciali per approfondire la conoscenza delle scogliere coralline all’interno del nuovo percorso tematizzato dedicato a SpongeBob, la spugna gialla più amata da grandi e piccini protagonista dell’omonima serie tv in onda sui canali Nickelodeon e Super!; due appuntamenti con la Notte con gli squali per i più piccoli sabato 7 e domenica 22 dicembre; dal 26 dicembre al 6 gennaio il percorso guidato Dietro le quinte con 6 appuntamenti quotidiani; il 31 dicembre un’esclusiva proposta di serata per il Capodanno per aspettare l’arrivo del nuovo anno immersi nella magia del mare. La Città dei Bambini e dei Ragazzi, di cui il 2 dicembre ricorre il secondo anniversario dalla riapertura nella sua nuova veste di experience museum dedicato ai cinque sensi, aspetta i suoi giovani visitatori con le loro famiglie con un palinsesto quotidiano di science snack dal 26 dicembre al 6 gennaio di cui alcuni a tema Tartarughe Ninja, presenti lungo il percorso con postazioni per far conoscere l’astuzia di Raffaello, Leonardo, Donatello e Michelangelo e mettere alla prova, attraverso quiz e giochi, le abilità ed i cinque sensi di bambini e ragazzi in visita.
Tutti i dettagli degli appuntamenti sono disponibili su www.acquariodigenova.it
BABBO NATALE IN VACANZA A SANTA MARGHERITA LIGURE
Sabato 28 dicembre
Il 28 dicembre il centro cittadino si trasformerà grazie a una spettacolare sfilata: Babbo Natale, i suoi elfi e gli sbandieratori del Palio di Asti attraverseranno le vie di Santa Margherita per giungere ai Giardini a Mare, dove sorge il Villaggio di Babbo Natale. La giornata si concluderà con un'apericena di beneficenza a Villa Durazzo: un'occasione unica per vivere il Natale tra gusto, solidarietà e un tocco di stile – il dress code prevede maglioni natalizi, meglio se originali!
PRESEPE DI ANTONIO TAMBUSCIO A PALAZZO DORIA CARCASSI CON VISITE GUIDATE
Fino al 6 gennaio 2025
La Fondazione Carige, sotto la guida del Prof. Avv. Lorenzo Cuocolo, dà il via a una suggestiva esposizione natalizia presso il prestigioso Palazzo Doria Carcassi, situato in via David Chiossone.
Al centro dell'evento si trova il Presepe, realizzato dall'artista Antonio Tambuscio, presentato in una straordinaria scenografia curata dall'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.
Il progetto, disponibile fino al 6 gennaio, è coordinato dal Prof. Giulio Sommariva, Conservatore del Museo dell'Accademia e rinomato esperto di presepi storici.
TIPICAMENTE CHIAVARI
Sabato 28 e domenica 29 dicembre
Ultimo appuntamento dell’anno, sabato 28 e domenica 29 dicembre, con “Tipicamente Chiavari”, il mercatino agroalimentare a cura di Confesercenti Genova e patrocinato dal Comune che ogni mese porta in via Rivarola decine di banchi di prodotti tipici a chilometro zero e indicazione geografica protetta.
Come sempre, il mercatino sarà impreziosito da un evento realizzato in collaborazione con Assoartisti Genova: per l’occasione si tratterà dell’esibizione, nel pomeriggio di sabato, dalle 16 alle 17:30, della giovane cantante genovese Giulia Spanò, attiva da circa un anno come artista di strada. “Tipicamente Chiavari” è confermato anche per tutto il 2025, sempre nell’ultimo weekend del mese.
PRESEPI IN FONTANABUONA
La tradizione dei presepi torna protagonista in Val Fontanabuona e nelle località circostanti, grazie alla trentasettesima edizione di Presepi in Fontanabuona, l’appuntamento ideato nel 1988 dall’associazione ‘Colombo Fontanabuona 2000’ che vede la partecipazione dell’associazione culturale ‘Il piffero’ di Cicagna, della Pro Loco di San Colombano Certenoli e di diversi volontari.
IL PROGRAMMA
Sabato 28 dicembre - Sampierdicanne: Presepe vivente alle ore 14.45 presso la chiesa di Campodonico. Una rievocazione dal sapore antico che coinvolge l’intera comunità. Domenica 29 dicembre - Aveggio: Celebrazione unica nella Cattedrale di Chiavari per l’inizio del Giubileo. Tutte le chiese della Diocesi rimarranno chiuse per l’occasione.
MUSICA E SPETTACOLI
TRICAPODANNO - DEEJAY TIME SHOW
Domenica 29 dicembre
Tre serate per chiudere il 2024 e dare il benvenuto all’anno nuovo. A Genova si rinnova la tradizione del Tricapodanno sul palco di piazza De Ferrari, una tre giorni di musica e festa che porteranno il capoluogo e l’intera Liguria in un viaggio tra colonne della dance, del rap e del pop. Il via domenica 29 alle 21.30 con il Deejay Time Show, uno spettacolo unico che trasporterà il pubblico nei leggendari anni ’90 che hanno visto esplodere il fenomeno della musica elettronica. Un viaggio nel tempo proiettato nel futuro, con le più grandi hit da dancefloor italiane e internazionali. I protagonisti del Deejay Time sono Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, veri e propri pionieri che hanno saputo scrivere una pagina indelebile della storia della musica dance e dal notevole impatto nella cultura pop italiana che ancora oggi attrae tre generazioni. Ad aprire e chiudere la serata il local Luis Dj, a presentare il giovane speaker e youtuber genovese Samu Mara.
L'AVARO DI MOLIERE
Fino al 6 gennaio
Al Teatro Modena fino al 6 gennaio andrà in scena lo straordinario talento comico di Ugo Dighero al servizio dell’Avaro di Molière. L’attore genovese si confronta con un grande classico, interpretando Arpagone in questo allestimento diretto da Luigi Saravo. Nella commedia di Molière si assiste a un epico scontro tra sentimenti e soldi. Il protagonista è disposto a sacrificare la felicità dei figli, pur di non dovere fornire loro una dote e anzi acquisire nuove ricchezze attraverso i loro matrimoni. La regia di Saravo ambienta lo spettacolo in una dimensione che rimanda al nostro quotidiano, giostrando riferimenti temporali diversi, dagli smartphone agli abiti anni Settanta agli spot che tormentano Arpagone (la pubblicità è il diavolo che potrebbe indurlo nella tentazione di spendere il suo amato denaro). Anche le musiche originali di Paolo Silvestri si muovono su piani diversi, mentre la nuova traduzione di Letizia Russo,fresca e diretta, contribuisce a dare al tutto un ritmo contemporaneo. A fianco di Ugo Dighero, Mariangeles Torres è impegnata in un doppio ruolo: sarà Freccia, il servitore che sottrae la cassetta di denaro di Arpagone, e la domestica / mezzana Frosina, ovvero i due personaggi che muovono l’azione, scatenando l’irresistibile gioco degli equivoci, sino al ribaltamento di tutte le carte in tavola.
FESTIVAL DEI DUE MARI
Fino al 30 dicembre
L’arte tersicorea torna protagonista a Sestri Levante nella meravigliosa Baia del Silenzio, in occasione della quarta edizione del Festival dei 2 Mari “Winter Edition”, dal 28 al 30 dicembre 2024.
Il Convento dell’Annunziata accoglierà giovani danzatrici/danzatori di ogni età, provenienti da importanti scuole e accademie del territorio ligure e non solo, per offrire loro l’opportunità di approfondire lo studio della danza in varie discipline, quali: danza classica accademica, contemporaneo, modern, hip hop. La manifestazione oltre alle lezioni, offrirà due grandi novità: l’Experimental Dance Battle, il 29 dicembre alle ore 19.30, una gara di improvvisazione dove i danzatori attraverso il proprio stile dovranno esprimere la propria danza creando così un vero e propri spettacolo; il Concorso di danza, che si terrà il 30 dicembre dalle ore 14.30, dove si esibiranno gli allievi delle scuole di danza provenienti da tutta Italia.
CONCERTO DI IRENE CERBONCINI A BUSALLA
Sabato 28 dicembre
Il già ricco programma di eventi di “Natale insieme a Busalla” si impreziosisce di un nuovo appuntamento con un’ospite di livello assoluto: sabato 28 dicembre alle ore 21, alla Sala della Musica di Villa Borzino, il concerto della cantante soprano Irene Cerboncini, stella della lirica italiana con ruoli di primo piano al Carlo Felice di Genova e alla Scala di Milano, fra i quali spiccano le interpretazioni della Turandot, della Bohéme e de La Fanciulla del West di Giacomo Puccini, dell’Aida e di Desdemona nell’Otello di Giuseppe Verdi. Ad accompagnare Cerboncini, al pianoforte, il maestro Massimo De Stefano. Ingresso a offerta libera, prenotazioni al numero 339.6531632 o via mail a ass.musicamica.ge@gmail.com
MOSTRE E MUSEI
IMPRESSION, MORISOT
Fino al 23 febbraio
Oggi pochi sono al corrente che tra i fondatori del movimento che maggiormente ha riscritto i canoni artistici ci fosse anche una donna e proprio a Berthe Morisot è dedicata la mostra sarà visitabile dal 12 ottobre a Palazzo Ducale. Un’esposizione che celebra la vita di una pittrice, troppo spesso dimenticata o troppo poco conosciuta e lo fa nel centocinquatesimo anniversario della fondazione del movimento.
‘Impression, Morisot’ è la prima mostra in Italia che celebra la figura di questa grande donna ed è nata dalla collaborazione tra Palazzo Ducale e il Museo di Belle Arti Jules Chéret. Novanta opere capaci di sintetizzare la pennellata, l’ispirazione e la composizione della pittrice francese grazie a un’accurata selezione arricchita dai prestiti inediti degli eredi di Morisot. Il percorso attraverso le undici sale di Palazzo Ducale, visitabile fino al prossimo 23 febbraio 2025, vuole anche raccordare l’influenza che i soggiorni in Riviera hanno avuto su Morisot, rapita dai colori e dalle influenze della luce che si tramutano in opere dalla pennellata libera.
LISETTA CARMI, IL CUORE RIBELLE DELLA FOTOGRAFIA DEL DOPOGUERRA IN MOSTRA A PALAZZO DUCALE
Fino al 28 gennaio
Dal 22 ottobre al 28 gennaio 2025, il Sottoporticato di Palazzo Ducale di Genova ospita una grande retrospettiva dedicata a Lisetta Carmi, in occasione del centenario della sua nascita. La mostra, intitolata 'Molto Vicino, Incredibilmente Lontano', celebra una delle figure più importanti della fotografia italiana del dopoguerra. Autodidatta, Carmi ha iniziato il suo percorso come fotografa a Genova nei primi anni Sessanta, dove il suo lavoro divenne un mezzo per raccontare le storie degli ultimi e per dare voce a chi non ne aveva.
OTTOMANI, BARBARESCHI, MORI E ALTRE GENTI DELL’ARTE A GENOVA
Fino al 26 gennaio
Cinquantadue opere tra tele, bozzetti, disegni, sculture e libri, per raccontare il legame tra Genova e l’Oriente, indagandone il fascino per scoprire una complessità di rapporti troppo spesso ignorata: questo l’intento di ‘Ottomani, Barbareschi, Mori e altre genti dell’arte a Genova’, mostra che conclude le celebrazioni per i vent’anni di apertura di Palazzo Lomellino, visitabile e fino al prossimo 26 gennaio.
IVO SAGLIETTI - UN FOTOGRAFO IN CAMMINO
Fino al 31 dicembre
Negli spazi espositivi di Palazzo Grillo – Primo Piano, prosegue la mostra fotografica Ivo Saglietti. Un fotografo in cammino, promossa dall’Associazione Archivio Saglietti APS e curata da Giovanni Battista Martini e Federico Montaldo, con il sostegno di Camera di Commercio di Genova e con il patrocinio del Comune di Genova. La mostra presenterà circa quaranta fotografie “vintage” originali in bianco/nero e materiali di corredo, una prima grande retrospettiva per ricordare la figura e l’opera di questo grandissimo fotografo, schivo e silenzioso, nel primo anniversario della sua scomparsa proprio nella città dove aveva scelto di vivere e che oggi ospita il suo archivio.
NATALE IN ACCADEMIA
Fino all'8 febbraio
In occasione delle festività natalizie il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti è lieto di presentare al pubblico la mostra Natale in Accademia – Immagini della Natività dalla collezione disegni e stampe, a cura del Conservatore del Museo prof. Giulio Sommariva, visitabile a partire da martedì 24 dicembre nella Sede di Largo Pertini.
Fulcro del Natale in Accademia sarà, ancora una volta, lo straordinario micro-presepe in cera di Johann Baptist Cetto (Mainz 1671 circa – Tittmoning 1738) un manufatto che, a causa della sua estrema fragilità, viene esposto al pubblico solamente durante le festività natalizie. L’esposizione ricorda i 20 anni dalla sua corretta identificazione, quale capolavoro del celebre ceroplasta bavarese.
SEGUENDO LA LUCE DELLA STELLA
Fino al 2 febbraio
Quest’anno, oltre al tradizionale presepe meccanico oggi considerato uno dei più antichi d’Italia, che si sviluppa in 40 metri quadrati con oltre 150 movimenti azionati da meccanismi originali, il Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova ha anche ideato un percorso dedicato ai presepi per scoprire storie, personaggi e racconti antichi della ricca tradizione ligure. Dalle forme più popolari dei “macachi” di Albisola, si giunge allo sfarzo del presepe aristocratico genovese di Anton Maria Maragliano che racconta la tradizione nella sua interpretazione settecentesca. Sono esposti ben otto allestimenti presepiali.
Infine, è stato scelto di esporre una selezione di quadri che originariamente decoravano chiese e conventi dei frati cappuccini in Liguria che non sono mai stati esposti prima al pubblico. Il visitatore potrà così immergersi in un viaggio all’interno dell’arte pittorica che spazia dal XVI a XIX secolo. Sarà possibile ammirare tra gli altri un bellissimo dipinto di Gio. Andrea De Ferrari dedicato alla Madonna col Bambino e san Felice da Cantalice, una Sacra famiglia di ambito toscano del XVIII secolo e un Sant’Antonio col Bambino del pittore pievese Giulio Benso e una Cristo risorto appare tra gli apostolidi Mattia Preti.
Aperture straordinarie 25, 26 dicembre e 1° gennaio: 16.00-18.30; 6 gennaio: 15.00-18.30 dal martedì alla domenica: 15.00 -18.30, giovedì 10.00 - 13.00 / 15.00 - 18.30 (ultimo ingresso ore 18.00)
CULTURA, SPLENDIDI INTRECCI SULLE VIE DELLA SETA. ARTE TESSILE DALL’ASIA CENTRALE E DALLA CINA
Fino al 29 giugno
Sarà visitabile fino al prossimo 29 giugno, il nuovo allestimento delle civiche Collezioni Tessili a Palazzo Bianco, nei Musei di Strada Nuova, a cura di cura di Andrea De Pascale. La mostra è un viaggio affascinante tra vesti, copricapi e accessori dalla fine del XIX agli inizi del XX secolo provenienti dalla Cina, dall’area himalayana, dal subcontinente indiano e dalle storiche regioni del Turkestan, nell’Asia centrale con le leggendarie Samarcanda, Bukhara e Khiva. Un cammino tra porcellane, bronzi, lacche e sontuosi abiti cinesi, tra fotografie storiche e resoconti di viaggio su terre lontane, tra raffinate vesti in seta ikat dai fili variopinti e sfumati, preziosi velluti e broccati spesso arricchiti da elaborati ricami, copricapi dai mille colori e dalle forme più diverse.
JOAQUÍN SOROLLA Y BASTIDA: L’IMPRESSIONISTA MEDITERRANEO
Fino al 26 gennaio
Sarà visitabile da giovedì 17 ottobre fino al prossimo 26 gennaio, Joaquín Sorolla y Bastida: l’impressionista mediterraneo, una mostra dialogica tra opere della collezione Frugone e un illustre ospite, che arriva dalla Galleria di Arte Moderna e Contemporanea: Casa Cavazzini di Udine. Si tratta di Ritorno dalla prima Comunione, un olio su tela del maestro Sorolla datato1892.
I due capolavori conservati al Museo delle Raccolte Frugone e firmati da Joaquin Sorolla Y Bastida, dialogheranno così con una delle opere più significative presenti in una collezione pubblica italiana.
Orari: da martedì al venerdì h 9/19 (ultimo ingresso h 18.30) - sabato e domenica h 9.30/18.30 (ultimo ingresso h 18).
RADICI. DA GENOVA AL MONDO E RITORNO A CASTELLO D’ALBERTIS
Fino al 30 marzo
E' visitabile fino al 30 marzo la mostra Radici. Da Genova al mondo e ritorno, realizzata in collaborazione con Matteo Sicios. La rassegna nasce dal desiderio di affiancare la narrazione fotografica del Capitano Enrico Alberto d’Albertis in giro per il mondo a quella contemporanea di Matteo Sicios, che a Genova ha proposto a persone di ogni parte del mondo di farsi fotografare con il proprio oggetto di affezione.
Oggetti come protagonisti discreti. Non è il loro valore materiale a renderli speciali, ma l’intreccio di emozioni e memorie che custodiscono, tessendo una trama che collega passato e presente. L’esposizione rivela una rete di vite che, partite da terre lontane, si sono intrecciate qui, a Genova, creando un tessuto di esperienze condivise.
SERPENTI
Fino al 31 dicembre
Da giovedì 25 luglio al 31 dicembre il Museo di Storia Naturale “G. Doria” di via Brigata Liguria 9 ospita la mostra “Serpenti”. Nella grande sala a piano terra del museo sono stati allestiti speciali terrari che ospitano 100 esemplari appartenenti a 50 specie provenienti da tutto il mondo: boa, anaconde, pitoni e tanti altri serpenti. Tutti gli animali provengono da allevamenti e nessun prelievo è stato effettuato in natura.
L’esposizione è arricchita da numerosi pannelli didattici che illustrano gli aspetti morfologici e fisiologici dei serpenti, la sistematica, il commercio illegale delle loro pelli e forniscono notizie interessanti utili a comprendere la loro importanza ecologica.
All’ordine dei serpenti appartengono circa 3.400 specie; sono rettili dal corpo allungato e privi di zampe che si sono evoluti da lucertole con zampe corte nel periodo Cretaceo. Quasi tutti i serpenti sono carnivori. La pelle non cresce insieme al serpente per cui periodicamente viene cambiata con il processo della muta. La maggior parte delle specie depone le uova, ma alcune costruiscono nidi e li proteggono durante il periodo di incubazione. Questi rettili rappresentano uno dei più antichi e più diffusi simboli mitologici, associati quasi sempre all’immagine del male e del peccato e, ancora oggi, sono spesso vittime di pregiudizi ingiustificati e vengono inutilmente uccisi.
LUZZATI. IL MEDIOEVO FANTASTICO
Fino al 7 gennaio
Il Medioevo è un filo rosso nell’arte di Lele Luzzati e l’esposizione inaugurata il 3 giugno 2024, per celebrare come ogni anno la data di nascita del Maestro, ne è un esempio tangibile. Da Dante a Jacopo da Varagine, da Boccaccio ad Ariosto, da Tasso a Boiardo e poi ancora Cristoforo Colombo, Marco Polo, i paladini: sono tantissimi i temi e i personaggi medioevali affrontati da Luzzati nella sua carriera di scenografo e costumista, illustratore e scrittore, ceramista e decoratore, autore di teatro e cinema d’animazione (ben due volte candidato all’Oscar).
E ci sono le città, prima fra tutte la sua Musa, Genova, che sarà esposta in varie raffigurazioni medioevali e poi Roma, Gerusalemme, Napoli, Venezia… Le loro architetture storiche, la loro storia, i loro protagonisti.
Una esposizione che non può tralasciare anche il contributo che Luzzati diede al cinema, a cominciare dalla sigla animata realizzata per ”L’armata Brancaleone” di Mario Monicelli (1966). Una mostra approfondita sul Medioevo che comprende anche opere di altri grandi artisti, a cominciare dal mirabile ciclo di 15 ceramiche policrome di Umberto Piombino dedicate a Cristoforo Colombo, concesse gentilmente da ERG a titolo gratuito per la realizzazione dell’esposizione.
Ingresso libero - Orari: giovedì e venerdì, ore 15 – 19; sabato e domenica, ore 10 – 19
LIGHT AND DARKNESS
Fino al 12 gennaio
Il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone presenta il nuovo progetto fotografico Light and Darkness, dedicato alle opere fotografiche di due artisti, l’italiano Andrea Lippi e il giapponese Katsuhito Nakazato.
Ospitata, dal 28 settembre al prossimo 12 gennaio, al Museo d’Arte Orientale Chiossone e alla Galleria d'Arte Moderna di Genova, la mostra mette a confronto il punto di vista dei due artisti sulla relazione tra luce e oscurità negli ambienti naturali e urbani del Giappone, al fine di far conoscere e promuovere i luoghi e i contesti del Paese, tra contemporaneità e tradizione, grazie alla fotografia e alla sua capacità espressiva.
"ESEFOSSEVERO 2024/2025" DI BART HERREMAN
Fino al 31 gennaio
Si intitola 'Esefossevero 2024/2025' la mostra fotografica di Bart Herreman, considerato uno degli autori internazionali più acuti della fotografia surrealista e visionaria, che sarà ospitata nella sede di Banca Generali Private in via XX Settembre 42 a Genova da lunedì 21 ottobre al 31 gennaio 2025. La mostra è promossa da Banca Generali private ed organizzata dalla Galleria Open One di Pietrasanta (Lu). In esposizione quarantasei immagini, alcune di grande formato, che descrivono il percorso creativo di un’artista, padrone delle tecniche di Photoshop, che usa la sua macchina fotografica, ma anche lo smartphone, per cogliere alcuni particolari della realtà per re-inventarli e collocarli in un nuovo mondo, del tutto irreale e immaginifico.
NON SOLO UN BACIO, S'IL VOUS PLAIT! NELL'INTIMITÀ DI PARIGI. LA POESIA FOTOGRAFICA DI DOISNEAU
Fino al 2 febbraio
Uno sguardo, un gesto, un movimento, impressi sulla pellicola, in un bianco e nero che delinea luci e ombre, che muove le città e blocca il divenire in un istante irripetibile.
Osservare la realtà attraverso le fotografie di Robert Doisneau vuol dire immergersi nella cultura di strada capace di raccontare la società e le sue fragilità, trattando personalità celebri con lo stesso occhio emozionante riservato a portieri d’albergo, danzatrici, musicisti, bambini e bambine.
Così accade che la carriera di uno dei più importanti fotografi del Novecento si ritrovi riassunta in uno spazio espositivo suggestivo come è quello di Palazzo della Meridiana.
È qui che da domani sarà visibile ‘Non solo un bacio, s’il vous plait! - nell’intimità di Parigi. La poesia fotografica di Doisneau’, un’esposizione di ottanta scatti scelti per l’occasione dalle figlie del fotografo tra migliaia di negativi.
Una sintesi di un percorso che ha visto Doisneau protagonista del XX secolo, occhio ‘imperfetto’ capace di catturare la vita parigina e di lanciare verso l’osservatore diversi spunti di riflessione.
LA MOSTRA DELLE ILLUSIONI
Fino al 15 gennaio
È stata prorogata fino al 15 gennaio 2025 la Mostra delle Illusioni allestita ai Magazzini del Cotone (modulo 1) del Porto Antico di Genova, una divertente mostra dedicata all'affascinante mondo delle illusioni ottiche, realizzata dalla società Innovation CGMZ, che si occupa da anni di mostre a carattere storico-divulgativo e di intrattenimento.
Info: info@lamostradelleillusioni.com, Tel. 389.554.0263 (anche Whatsapp)
TUTANKHAMON: LA TOMBA, IL TESORO, LA MALEDIZIONE
Fino al 15 gennaio
E' stata prorogata fino al 15 gennaio 2025, nella prestigiosa location di Porta Siberia, la Mostra “Tutankhamon: La tomba, il tesoro, la maledizione”.
Il percorso espositivo offre l’occasione per il visitatore di conoscere la storia delle origini del Faraone Bambino e di rivivere passo per passo la ricostruzione storica della più grande scoperta archeologica, avvenuta nel 1922, grazie all’abilità e alla tenacia dell’archeologo Howard Carter.
IL GIAPPONE ANTICO - L’ALBA DEL SOL LEVANTE
Fino all'11 maggio
La storia dell’antico Giappone è stata a lungo avvolta da un velo di profondo mistero e conosciuta da un numero limitato di persone ma negli ultimi anni, grazie agli sforzi degli studiosi di diverse discipline e all’applicazione di nuove metodologie di ricerca comparata, si è riusciti ad avere un’idea più precisa degli avvenimenti di quell’epoca. Questo ha consentito di gettare uno sguardo più accurato su un Sol Levante dove i rapporti con il continente estremo orientale erano radicati e profondi, là dove l’arcipelago giapponese ha avuto frequenti e importanti contatti con la Cina e la Corea, gli altri due grandi paesi dell’area, fin dalle sue origini.
Proprio in questo nuovo orizzonte di ricerca nasce la mostra, Il Giappone antico - L’alba del Sol Levante a cura di Aurora Canepari, Eliano Diana e Massimo Soumaré.
Il progetto unisce due importanti elementi: l’esperienza di scavo e di ricerca Be-Archaeo, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea e guidato dall’ Università di Torino, e la preziosa collezione di reperti antichi conservati al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova.
L'ARTE È IL MESSAGGIO
Fino al 2 marzo 2025
La mostra L'arte è il messaggio rappresenta un'importante riflessione sul ruolo dell'arte contemporanea nella società attuale. Curata da Virginia Monteverde, questa esposizione di videoarte offre una pluralità di vedute e approcci, mediante l'opera di sette artisti che si distinguono non solo per le tecniche utilizzate, ma anche per i temi affrontati: Stefano Cagol, Elisabetta Di Sopra, Igor Imhoff, Eleonora Roaro, Jean Sadao, Paolo Treni, Koen Vanmechelen.
La mostra rimarrà allestita al Galata Museo del Mare - tutti i giorni 10.00 - 18.00 - MAIIIM LAB - dal martedì al sabato 15.00 - 19.00
GLI ORIENTI DI PIER PAOLO PASOLINI
Fino al 2 febbraio
In occasione del cinquantesimo anno dalla presentazione di Il Fiore delle mille e una notte di Pier Paolo Pasolini (1974) a Castello D’Albertis inaugura la mostra la mostra Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini basata sulle foto di Roberto Villa realizzate nel 1973 durante le riprese del terzo film della Trilogia della Vita. Parteciperanno all’inaugurazione Moni Ovadia, grande estimatore e conoscitore di Pasolini, e Roberto Villa.
La mostra, curata dal Fondo Roberto Villa, presenta un ampio numero di fotografie scattate sul set - e fuori dal set - del film nel corso del 1973, documentando il lavoro di Pier Paolo Pasolini in Medio Oriente (Yemen e Iran). Le immagini di Villa catturano non solo molti momenti della realizzazione del film ma anche i volti della gente del luogo, così come gli spazi mistici in cui il poeta/regista ha voluto ambientare la sua versione di quel racconto della tradizione araba.
OSSI DI SEPPIA. UGO MULAS, EUGENIO MONTALE
Fino al 16 febbraio
Dal 18 luglio 2024 al 16 febbraio 2025 il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, in collaborazione con l’Archivio Ugo Mulas, ospita, presso l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), la mostra Ossi di Seppia. Ugo Mulas, Eugenio Montale, un intenso e suggestivo dialogo tra due linguaggi artistici, la fotografia e la poesia, e tra due grandi maestri della cultura italiana, Ugo Mulas e Eugenio Montale, che verte sulla stessa materia: l’impressione e il concetto del paesaggio ligure.
A cura di Guido Risicato e Archivio Ugo Mulas, la mostra, allestita in diversi ambienti dell’Abbazia, presenta venticinque fotografie in bianco e nero scattate da Ugo Mulas nel 1962 a Monterosso, nelle Cinque Terre, luogo dove Eugenio Montale ha trascorso la sua infanzia e che ha ispirato il poeta nella composizione della raccolta Ossi di Seppia.
ALBERTO PONIS - COSTRUIRE NELLA NATURA
Fino al 31 dicembre
Resterà allestita fino al 31 dicembre al Museo d’arte contemporanea Villa Croce, la mostra Alberto Ponis costruire nella natura che indaga l’opera dell’architetto genovese Alberto Ponis (1933), al quale il 12 ottobre è stata conferita la Medaglia della città di Genova nell’ambito delle celebrazioni colombiane.
La rassegna è curata dallo storico dell’architettura Emanuele Piccardo che, dopo due anni di meticoloso lavoro nell’Archivio Ponis, ha strutturato il progetto espositivo con l’obiettivo di presentare la ricerca progettuale di Ponis, tra le case unifamigliari e le case collettive per la vacanza in Sardegna, tra Palau e Costa Paradiso.
SESTRI LEVANTE ATTRAVERSO GLI OCCHI E LE PAROLE
Fino al 12 gennaio
Palazzo Fascie chiude il 2024 con una mostra di valore storico e culturale per Sestri Levante, dedicata proprio alla città e alla sua comunità, promossa e organizzata dal Comune di Sestri Levante e Mediaterraneo Servizi tramite il MuSel – Museo Archeologico e della Città e il Sistema Bibliotecario Urbano.
L’esposizione, curata da Marzia Dentone, Simona Bo e Daniela Olivier, in collaborazione con Mario Dentone e Natalino Dazzi, si intitola Sestri attraverso gli occhi e le parole e vuole proprio essere uno strumento per “aprire” al pubblico quanto conservato nei depositi del MuSel, e nel contempo un itinerario nell’arte, nella vita e nella storia di Sestri Levante, attraverso le pubblicazioni di un grande scrittore e poeta nato proprio a pochi passi da Palazzo Fascie, Giovanni Descalzo, e attraverso le xilografie di Eugenio Mario Raffo e gli scatti fotografici di Emmy Andriesse. Giorni di apertura: tutti i giorni (tranne 24 dicembre pomeriggio, 25 e 26 dicembre, 31 dicembre pomeriggio, 1° gennaio mattina). L’ingresso alla mostra è gratuito.