Attualità - 16 dicembre 2024, 18:32

Rifiuti, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi: “Nessun aumento Tari nel 2025, ma resta il peso del debito ereditato"

Confermata anche una lieve riduzione per le utenze domestiche. “Abbiamo riorganizzato le scadenze per permettere la rateizzazione delle bollette per i nuclei familiari in difficoltà”

Rifiuti, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi: “Nessun aumento Tari nel 2025, ma resta il peso del debito ereditato"

Presentate oggi dal sindaco facente funzioni e assessore al Bilancio Pietro Piciocchi, durante la commissione consiliare 1-3-6, le tariffe della Tassa sui rifiuti (Tari) per il 2025. “Il prelievo fiscale resta invariato rispetto al 2024, non ci sono incrementi. Anzi, per le utenze domestiche c’è una leggera riduzione di pochi centesimi al metro quadro, come accaduto già l'anno scorso. Questo dimostra che, in un quadro di stabilità generale, si sta verificando una lieve flessione”, ha dichiarato il sindaco facente funzioni Piciocchi.

“Dopo molti anni - continua - siamo riusciti a portare l’approvazione delle tariffe insieme al bilancio, poiché l’Autorità di regolazione ha approvato il piano finanziario dell’azienda a giugno 2023, stabilendolo per due anni, 2024 e 2025. Questo ci consente di conoscere già il piano finanziario per il 2025, approvato dalla città metropolitana, e quindi di dare certezze a imprese, attività e cittadini. Nel piano finanziario è prevista una quota del 18% legata al piano di rientro, che riguarda la rata di ammortamento per il periodo 2014-2018. La Corte dei Conti ci ha imposto di recuperare 180 milioni di euro di debito pregresso, ereditato dalle precedenti amministrazioni, entro 10 anni. Pertanto, per capire il prelievo tariffario effettivo del Comune di Genova, dobbiamo considerare che circa il 18% è legato a questi debiti passati, che contiamo di esaurire entro il 2027”.

Piciocchi ha poi illustrato l’andamento delle utenze domestiche e non domestiche. “Per le utenze non domestiche, continuiamo a registrare una crescita, passando dai 96.940 utenti del 2024 ai 97.109 previsti per il 2025. Lo scorso anno c’è già stato un aumento significativo di utenti e di superfici, da 8.028.318 a 8.059.704 metri quadri. Per quanto riguarda le utenze domestiche, c’è un leggero incremento: gli utenti passano dai 287.976 del 2024 ai 289.070 del 2025, con una crescita delle superfici di circa 2 milioni di metri quadri”. Piciocchi ha inoltre ricordato che, “grazie alla modifica regolamentare approvata nei mesi scorsi, abbiamo riorganizzato le scadenze per permettere la rateizzazione delle bollette per i nuclei familiari in difficoltà”.

Redazione

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