Politica - 03 dicembre 2024, 12:51

Beppe Grillo al volante di un carro funebre: “Il Movimento 5 Stelle è morto”

"Siete diventati un partito che segue un Oz, di gente che non riconosco più” ha dichiarato in un video messaggio diffuso sui social in cui attacca Giuseppe Conte: “Lui non si faceva mai trovare”

Beppe Grillo al volante di un carro funebre: “Il Movimento 5 Stelle è morto”

Il Movimento 5 Stelle è morto”. Lo annuncia in un videomessaggio in diretta Beppe Grillo, trasmesso sui suoi canali social, mentre si trova alla guida di un carro funebre, a simboleggiare il decesso del Movimento. 

"Ha ragione quella eletta in Sardegna", la governatrice Alessandra Todde, "che ha detto 'me ne frego di Grillo'. Benissimo, facciamo un altro simbolo, andiamo avanti. Bene, coraggio, fatevi un altro simbolo, andate avanti e fate le vostre cose. Il Movimento è morto, stramorto, però è compostabile, l'humus che c'è dentro non è morto”, afferma il fondatore. 

"L'humus della transizione energetica, digitale, di portare avanti una sequenza della narrazione del futuro, perché oggi non c'è più il futuro perché non si capisce il presente, infatti tutti i partiti sono andati indietro di vent'anni, parlano di fascismo, antifascismo, rivoluzioni, antirivoluzioni, parlano del passato perché non capiscono più nulla”.

La votazione che ha sancito la cancellazione della figura del garante e della regola dei 2 mandati andrà ripetuta, proprio dopo il ricorso di Grillo. "Be', sono ottimista per le votazioni del 5 di dicembre. Devo parlarvi come attuale e confermato dallo Statuto garante, quindi come custode dei valori, i grandi valori del Movimento 5 stelle. Valori che sono scomparsi in questi tre anni. Non so quale narrazione vi è stata fatta, io come garante non intervenivo in nulla, tutti i miei progetti che arrivavano al Mago di Oz non arrivavano perché lui non si faceva mai trovare, e i progetti sono stati tantissimi", dice con una stoccata a Conte, che non viene nominato.

"Vorrei mettervi a conoscenza di questo, cosa gli ho ribadito l'ultima volta che ci siamo visti a Roma - aggiunge -. Gli ho detto 'fammi dare una mano, prendi i progetti che ti ho mandato, sono una cinquantina di cose meravigliose, fatti dare una mano'. Mi ha detto: 'Sì, ci vediamo una volta al mese', poi non si è fatto più trovare. La sua dinamica era quella di non farsi mai trovare da me. Quindi i miei progetti, da quelli istituzionali fatti con dei professionisti, dalla sfiducia costruttiva con lo sbarramento al 5%, la legge anti zombie cioè il cambio di casacca, c'è stata poi la legge sui condomini per le assemblee per non farle all'unanimità ma a maggioranza in modo da delimitare il turismo degli affitti a due o tre giorni".

"Gli ho dato qualsiasi cosa, gli ho mandato il due ventiventi che era portare il consumo di elettricità a 2kwatt anziché 6, 20 tonnellate di materia prima invece di 40, diminuire le ore di lavoro a 20 anziché 40, e aumentare l'efficienza. Tutti questi progetti, le stelle polari, la legge che abbiamo fatto con due ingegneri sulla tutela dei gatti dei cittadini, e così una sequenza di cose che non hanno mai avuto risposta", prosegue sottolineando: "Io da tutore dei valori sacri, questi valori sono stati traditi in questi tre anni".

"Siete diventati un partito che segue un Oz, di gente che non riconosco più. Infatti quando venivo giù, in quel famoso ufficio che mi era stato concesso non c'era nessuno, non veniva nessuno. Avevo già perso, lo capivo, io ho già perso, però i valori li abbiamo fatti con Casaleggio, che ci ha messo l'intelligenza, io ci ho messo il coraggio e milioni di italiani ci hanno messo il cuore. Sono queste tre cose che hanno fatto sì che il Movimento avesse un'identità", prosegue addossando a Giuseppe Conte la responsabilità di aver "disintegrato il Movimento" con silenzi e non risposte usate come "una carta" per far fuori il garante.

"I due mandati, io scompaio proprio in funzione dei due mandati. Questa votazione aveva 20 domande per coprire le tre, che sono quella di mandare via me, di fare due mandati, tre o quattro, e poi la situazione del presidente. Quindi, per coprire quelle tre domande ne sono state fatte venti, tipo cosa è la giustizia, cosa ne pensi della sanità. E poi hanno votato meno della metà degli iscritti, quindi io vi pongo un dubbio", dice ancora Grillo nel suo videomessaggio.

"Io ho già perso, lo so, ma sono ottimista perché questo movimento aveva un'identità straordinaria - aggiunge -. L'identità dei due mandati, eravamo d'accordo con il Mago di Oz per fare una legge dello Stato, e in più io aggiungevo che bisognava fare il primo mandato nei comuni, perché è nei comuni che passa la strategia economica del futuro, perché la globalizzazione sarà decentrata sui comuni. I comuni finalmente conteranno e faranno la politica di serie A che è l'unica politica che conta".

Redazione


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