Non è stata di certo una prestazione memorabile quella offerta dalla Sampdoria nel posticipo della 14^ giornata di Serie B, ma l'1-1 finale in casa del Palermo permette ai blucerchiati di tornare a muovere la classifica, che resta sempre abbastanza anonima, a +1 sulla zona playout e -2 da quella playoff.
Dal cambio di modulo alle assenze di Coda e Bereszynski, fino al debutto in prima squadra da parte di Leonardi: un cambio d'abito significativo rispetto alle ultime gare, che non ha però dato una scossa così drastica alla squadra, apparsa ancora indietro soprattutto sul piano del gioco.
E' comunque soddisfatto Andrea Sottil al termine del match: "Devo fare i complimenti ai ragazzi, volevamo venire a Palermo per interrompere le due sconfitte di fila e ci siamo riusciti: le difficoltà non sono mancate, dall'infortunio immediato di Romagnoli al cambio di modulo, che inevitabilmente ha evidenziato alcuni meccanismi da sistemare, ma siamo stati comunque corti e compatti, facendo un'ottima fase difensiva contro un avversario forte e giocando un buon calcio. Sappiamo di dover crescere e migliorare, ma le qualità per farlo ci sono. Lo spirito mi è piaciuto, da squadra umile e operaia come chiedo io: quando c'era da stringere i denti i ragazzi non si sono tirati indietro, anche chi è subentrato dalla panchina. Complimenti in particolare modo ad Alex Ferrari, era da tanti mesi che non giocava ma si è fatto trovare pronto in una gara molto complicata entrando praticamente a freddo".
"Silvestri? Ha avuto qualche difficoltà, anche lui è stato fuori per diverso tempo e aveva bisogno di ritrovare il giusto feeling tra i pali, Vismara ha fatto molto bene quando è stato chiamato in causa, ma sapevo che Marco sarebbe tornato protagonista e oggi lo ha dimostrato".
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