Attualità - 18 novembre 2024, 11:49

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Genova scende in campo con oltre quaranta eventi

Aumentano le denunce, oltre mille nell’ultimo anno, ma molte donne restano ancora intrappolate per paura e insicurezza. Fino al 13 dicembre Iniziative, spettacoli e incontri in tutti i municipi della città per combattere e contrastare il fenomeno

Oltre mille richieste di intervento e aiuto in un anno.
Questo il dato che emerge dai centri anti violenza della città, il centro Per non subire violenza e il Centro Mascherona e che indica quanto il fenomeno sia capillare e ancora tanto, troppo diffuso.
Ora, in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Genova si mobilità con una serie di eventi per sensibilizzare la cittadinanza.
Un calendario con oltre quaranta iniziative organizzate grazie alla collaborazione tra municipi, centri antiviolenza e varie associazioni.
Mostre, presentazioni di libri, performance artistiche e convegni per tutti e tutte avranno il compito di stimolare una riflessione collettiva.
L’assessora alle Pari Opportunità Francesca Corso spiega: “È il terzo anno consecutivo che mi onoro di coordinare questo tavolo contro la violenza sulle donne e fare questo calendario per noi rappresenta tanto perché coinvolge tutto il territorio e vuole rivolgersi alla cittadinanza in maniera eterogenea”.
Corso prosegue: “Si fa di tutto per coinvolgere uomini e donne di ogni età, dai più giovani a persone più adulte. Si parte dalle scuole per parlare di questo tema proprio con l’obiettivo di non dover più parlare di queste tematiche un domani speriamo molto vicino”.
L'educazione precoce si rivela cruciale. Come ribadito dall'assessora, “bisogna sensibilizzare gli uomini sin dall'infanzia, ma anche supportare le donne affinché non si sentano sole. Troppe ancora non denunciano per paura o per vergogna.” A conferma, i centri antiviolenza di Genova, come il centro Mascherona e il Centro per non subire violenza, hanno registrato oltre mille casi (seicentocinquanta il primo e quasi cinquecento il secondo) nel 2024. Sebbene un numero crescente di donne chieda aiuto, c’è una preoccupante quota sommersa che non riesce a denunciare per mancanza di sicurezza sul futuro.
È fondamentale garantire maggiore tutela alle vittime, in modo che non debbano vivere nascoste in case rifugio, ma che i colpevoli siano puniti rapidamente,” aggiunge l’assessora “Dobbiamo spingere sempre di più il 1522, il numero di emergenza che le donne possono contattare per avere supporto”.
Tanti tipi di violenza, da quella fisica, a quella psicologica, senza dimenticare quella economica e quella assistita che coinvolge i figli e le figlie di donne vittime, fanno si che i dati relativi alla violenza di genere siano ancora un fenomeno in crescita.
Gli episodi di cronaca nera, come l'omicidio di Giulia Cecchettin, hanno riportato alla ribalta il bisogno di una “educazione sentimentale” nelle scuole. “La violenza non è solo fisica,” spiega ancora Corso, “Esistono anche violenze psicologiche ed economiche, che spesso sono invisibili ma devastanti. L’educazione nelle scuole può aiutare i giovani a riconoscere queste dinamiche e a sapere come intervenire. Lo scorso anno l’assessorato competente aver già lanciato un’idea di questo genere per parlare ai bambini di rispetto dell’altro, del diverso, di tutto quello che in qualche modo rappresenta altro da sé. I bambini tante volte non riconoscono situazioni di violenza anche all’interno del proprio nucleo familiare. Quindi è essenziale che già da piccoli si insegni che cosa si può fare per uscirne”.
I dati, purtroppo, confermano la diffusione del fenomeno: nel 2024, quattrocentonovatasette donne hanno chiesto aiuto solo a Genova, al centro Per non suburre violenza, un incremento significativo rispetto all’anno precedente. E mentre le richieste aumentano, emerge una costante: molte delle vittime sono mamme, spesso imprigionate da vincoli economici o psicologici che le tengono legate ai loro aggressori. La difficoltà di abbandonare un partner, definito “compagno di vita” e padre dei propri figli, rappresenta uno degli ostacoli più ardui da superare.
Chiara Panero, coordinatrice della Casa rifugio del centro per non subire violenza, spiega: “Stiamo arrivando vicino alle donne ma dobbiamo fare in modo che questi eventi di sensibilizzazione e di informazione si moltiplichino perché i centri antiviolenza vengano ricordati e focalizzati come punto di accoglienza funzionali per uscire della violenza. Nei nostri dati vediamo una costanza di giovani donne che si sono rivolte al centro antiviolenza.  È importante che si rivolgano ai centri prima del primo episodio di violenza fisica”.
I campanelli d’allarme, come ricorda Panero, sono molteplici: dal divieto di uscire al controllo del cellulare indicano la necessità di rivolgersi a un centro per evitare tragiche escalation.
Per sostenere le donne in fuga dalla violenza, i centri antiviolenza collaborano con aziende del territorio come la COOP Liguria, offrendo opportunità lavorative e supporto per l’indipendenza economica. “Lavoriamo per il reinserimento lavorativo e abbiamo attivato uno sportello per l’orientamento al lavoro,” ribadisce Panero.
Ma la paura del pregiudizio continua a frenare molte vittime, che temono di non essere credute senza prove fisiche evidenti. “Formiamo anche le forze dell’ordine,” chiarisce ancora la coordinatrice della casa rifugio, “perché è cruciale che riconoscano non solo le violenze fisiche, ma anche quelle psicologiche ed economiche”.



IL PROGRAMMA

A caratterizzare le proposte di quest'anno sono i numerosi sono gli spettacoli, teatrali e musicali ma certo di non minore importanza sono le mostre, le presentazioni editoriali, gli incontri e le conferenze. Tra queste vi sono quelle specificatamente dedicate alla "Giornata contro la violenza sulle donne" ospitate il 24 novembre alle ore 17 a Palazzo Fieschi di Sestri Ponente ed il 28 novembre alle 9, presso l'Auditorium Manifattura Tabacchi nel Municipio 6 Medio Ponente; Femminilità Infrangibile: verso un futuro senza violenza di genere" è invece l'appuntamento che si terrà ai Giardini Baltimora il 28 novembre alle 18.30.
Il 26 novembre dalle ore 17, a Molassana nel Municipio 4 Media Val Bisagno, si svolgerà lo spettacolo itinerante "Alzati amica mia-Camminiamo uniti e insieme contro la violenza sulle donne" con partenza da piazza dell'Olmo.
Come consuetudine il palinsesto prevede anche un happening di "Wall of Dolls" che il 23 novembre animerà piazza De Ferrari dalle 15.
Proseguirà anche la campagna informativa sul numero verde nazionale antiviolenza e stalking 1522 e l'inaugurazione di due nuove panchine rosse nel Municipio 9 Levante: il 24 novembre presso larenile a Ponente del Depuratore di Sturla e il 29 novembre in via Era, entrambe alle ore 10.30.
CALENDARIO COMPLETO EVENTI DAL 12 NOVEMBRE AL 13 DICEMBRE

12 novembre

- ore 20,30: Teatro Akropolis-"Brave" Paola Bianchi, Valentina Bravetti/Città di Ebla. Teatro Akropolis

16 novembre

- ore 16: Centro Civico Buranello-Presentazione libro con l'autore "Ogni abuso verrà punito". Municipio 2 Centro Ovest

- ore 18: Auditorium del Centro Civico Buranello-"Un chilo di zucchero" spettacolo danza teatrale musicale. Municipio 2 Centro Ovest

17 novembre

- ore 21: Teatro Garage-"Barbablu" testo e regia Fiorella Colombo, coreografie Bruna Learchi. Compagnia Liberitutti e Genova Flamenco

18 novembre

- ore 9,15: Palazzo Ducale Sala del Minor Consiglio-Convegno "I consultori e la salute delle donne. I diritti delle donne contro la violenza. "Conferenza partecipata (9.15-12,45) “I consultori come spazi e strumenti per la salute delle donne"; tavola rotonda (15.30-18)" I luoghi per la salute delle donne tra Otto e Novecento". UDI - Municipio 1 Centro Est

22 novembre

- ore 21: Teatro Govi-"E mi pareva amore" dal libro di Serena Dandini, spettacolo di beneficenza per U.D.I. Teatro Govi.

- ore 21: Centro Studi Terapia della Coppia e del Singolo-Conferenza "Il Corpo: Dialogo con l'aggressore" con personale della Questura di Genova. C.S.T.C.S - Municipio 1 Centro Est

- ore 21: Teatro San Giovanni Battista-“La mia voce contro la violenza sulle donne” spettacolo teatrale. Sulle Ali della Fantasia. Municipio 6 Medio Ponente

23 novembre

- ore 15: Piazza De Ferrari-Happening dal titolo "Wall of Dolls", sotto l'installazione simbolica per ricordare le vittime di violenza e promuovere un messaggio di solidarietà e speranza. Wall of Dolls

- ore 15: Teatro San Giovanni Battista-“Una bruschetta tutta blu”: una favola da raccontare ai bambini contro la violenza. Sulle Ali della Fantasia - Municipio 6 Medio Ponente

- ore 18,30: Teatro dell'Ortica-"Elena di Sparta”-Teatro Blu di e con Silvia Priori Corpo di danza orientale Selene Franceschini, Barbara Mulas Regia Silvia Priori, Renata Coluccini. Teatro dell'Ortica

- ore 19,30: Teatro della Tosse-“Parlami come la pioggia” di Tennessee Williams nella traduzione di Masolino D’Amico; regia A. Piazza con V. Picello e F. Sferrazza Papa, Teatro Franco Parenti. Teatro della Tosse

- ore 20,30: Villa Piantelli, corso De Stefanis 8, il Centro per non subire violenza organizza un evento di sensibilizzazione e condivisione a cui seguirà un'esibizione del Coro Canto Libero. Centro Per Non Subire Violenza – Municipio 3 Bassa Val Bisagno

- ore 21: Teatro ll Sipario Strappato-"Invisibili". Compagnia delle Camelie

- ore 21: Teatro Garage-"Come un soffio di vento" di e con M. Milia, regia E. Rolla. Teatro Garage

24 novembre

- ore 10: Sala del Maggior Consiglio Palazzo Ducale-"4 cori contro la violenza". Centro Per Non Subire Violenza

- ore 10,30: Arenile a Ponente Depuratore Sturla-Inaugurazione panchina rossa. USE Ciappeletta - Municipio 9 Levante

- ore 16: Teatro Govi-"Aretha Franklin la lady del soul e del cambiamento", concerto. Teatro Govi

- ore 16: Atrio Palazzo Fieschi -Sestri Ponente-Concerto "Non fragile come un fiore, fragile come una bomba", interpreti B. Firrarello e C. Inchingolo. Associazione Culturale Ce.s.l.i.t.

- ore 17: Teatro Garage-"Come un soffio di vento" di e con M. Milia, regia E. Rolla

- ore 18,30: Teatro della Tosse-Parlami come la pioggia" di T. Williams traduzione Masolino D’Amico regia A. Piazza con V. Picello e F. Sferrazza Papa Teatro Franco Parenti. Teatro della Tosse

25 novembre

- ore 8: Municipio VIII Medio Levante, via Mascherpa 34R-Conferenza dedicata alle scuole "Amarsi ed Amare", con un focus particolare sull'autostima, fondamentale nella prevenzione della violenza di genere tra i giovani. Wall of Dolls

- ore 8,30: Palazzo della Borsa-"Il ruolo dell'Ordine Professioni Infermieristiche nella prevenzione dei comportamenti violenti" con la partecipazione straordinaria di Emiliano Toso. Ordine Professioni Infermieristiche

- ore 17: Palazzo Fieschi, Sestri Ponente-“Conferenza per la giornata nazionale contro la violenza sulle donne”. “Il sipario si apre all’arte”

- ore 17,15: Centro Civico Buranello-Presentazione libro "Riprendo la mia vita". Centro per non subire violenza-Municipio 2 Centro Ovest

- ore 17,30: Municipio 8 Medio Levante -Conferenza pubblica "La violenza non si manifesta mai al primo appuntamento". Municipio 8 Medio Levante

- apertura pomeridiana di Wall of Dolls, Via Aurora 8 R-Mostra “Ghost Ladies” a cura dell'artista Corrado Rossi. Wall of Dolls

- ore 18,30: Giardini Baltimora-"Femminilità Infrangibile: verso un futuro senza violenza di genere". Talent Garden, CNA, Autodifesa Femminile, Fancy Factory, Genova Start Up, Progetto Iside, Hope

- ore 20,30: Teatro della Tosse -"A maglie scoperte", regia I. Piaggesi e R. Soldati con le attrici del Centro Per Non Subire Violenza e del Teatro dell’Ortica. Teatro della Tosse

- ore 21: TIQU Teatro Internazionale di Quartiere-Film “9 vite da donna” (Nine Lives), diretto da R. García. La proiezione sarà preceduta da un breve dibattito. Ass. Sarabanda IS, Ass. Laboratorio Probabile Bellamy, Non una di meno Genova

dal 25 al 29 novembre: lunedì-mercoledì dalle 9,30 alle 16,30; martedì, giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 12,30, nel Salone Espositivo Municipale del Padiglione 5 Ex Ospedale Psichiatrico di Quarto, "SensArte: viaggio nell’arte attraverso i Cinque Sensi”. Municipio 9 Levante

26 novembre

- ore 10: Teatro della Tosse -"A maglie scoperte" spettacolo dedicato alle scuole. Centro Per Non Subire Violenza - Teatro dell'Ortica

- ore 17: Evento itinerante nel quartiere di Molassana con partenza da Piazza dell’Olmo-"Alzati amica mia-Camminiamo uniti e insieme contro la violenza sulle donne" Letture, poesie e canzoni a tema ad ogni tappa. Municipio 4 Media Val Bisagno

dal 26 al 28 novembre dalle 18 alle 21,30: Teatro del Ponente, "Succede" di Gabriella Salvaterra SST- Sense Specific Theatre. Teatro del Ponente

27 novembre

- ore 15: Sala Espositiva Municipio Levante, Via Maggio 6-Presentazione del libro “Gli animali per la cura della violenza di genere e domestica” con Rita Deplano e Valeria Maione. Municipio 9 Levante

- ore 16,30: Biblioteca Benzi-Tavola rotonda: "Manipolata" con la scrittrice D. Barzaghi, la criminologa e psicologa F. Buffa e l'avvocata M. Steri, assessore del Municipio L. Fontana. Modera A. Bruzzone. Municipio 7 Ponente

28 novembre

- ore 9: Auditorium Manifattura Tabacchi, Incontro "Giornata Internazionale contro la violenza sulla donna- conosci, previeni, difenditi". Consulta delle Elette - Municipio 6 Medio Ponente

- ore 9.30-12: Sala Cambiaso della Civica Biblioteca Lercari di Villa Imperiale-Incontro in collaborazione con il Centro per non subire violenza volto a informare e sensibilizzare sulle tematiche connesse al contrasto alla violenza ed alla discriminazione di genere, parteciperanno classi di alunni frequentanti la scuola secondaria di primo grado del territorio municipale. Municipio 3 Bassa Val Bisagno

- ore 19: Foyer del Teatro della Tosse ‘’Fare femminismo’’: L’espressione della creatività delle donne nella politica attiva. G. Siviero e G. Ortoleva modera V. Beronio

dal 28 novembre (ore 20,30) al 1° dicembre (ore 18,30): Teatro della Tosse, "La signora delle camelie", drammaturgia e regia Giovanni Ortoleva. Fondazione Luzzati, Teatro della Tosse, Elsinor, Centro di Produzione Teatrale, TPE-Teatro Piemonte Europa, Arca Azzurra Associazione Culturale

29 novembre

- ore 10,30: Via Era-Inaugurazione panchina rossa. Lions-Municipio 9 Levante

30 novembre

- ore 15,30: Biblioteca BlaBlaBook-‘’Scomparire per ricostruirsi’’: Dopo un abuso. La violenza, il ghosting, una nuova identità. V. Bellocchio

1° dicembre

- ore 11: Libreria Coop, Porto Antico-“Come lo sport costruisce la nostra identità”: Sport e identità di genere : storie di razzismo pregiudiziale tra piste d’atletica e campi di calcio. N. Uyangoda in dialogo con A.Carpi e C. Besana

- ore 14,30: Palazzo della Meridiana-‘’Oltre il peso delle radici’’: Tagliare il nervo- il racconto di una vita in movimento: una donna che costruisce il futuro, rileggendo il proprio passato. Anna Pazos in dialogo con V. Mancinelli e V. Beronio - traduzione a cura di F. Conte

13 dicembre

- ore 8,30: Sala Chierici della Biblioteca Berio-Convegno "Progetto Scuole Biblioteca Berio Wall of Dolls - Amarsi ed essere Amati Edizione Scuole 2024-2025". Wall off Dolls Onlus - Municipio 1 Centro Est

Isabella Rizzitano

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