La talpa si muove. Nel porto di Shanghai la nave della compagnia Cosco sta imbarcando i pezzi dell’enorme macchinario che verrà impiegato per imprimere una forte accelerazione ai lavori di scavo dello scolmatore del torrente Bisagno a Genova, un’opera attesa per ridurre il rischio di esondazione.
Il peso complessivo della TBM, ovvero la talpa, è di 1280 tonnellate. La sua componente più pesante raggiunge le 198 tonnellate.
L’arrivo a Genova è previsto nella prima metà di gennaio, dopo che la nave avrà percorso la rotta di circumnavigazione dell'Africa doppiando il Capo di Buona Speranza. La compagnia armatoriale, in accordo con il consorzio Research, capofila delle aziende costruttrici dell’opera, ha scelto questa rotta a causa del peggioramento della situazione geopolitica nei Paesi che si affacciano sul Mar Rosso.
Nei tre mesi successivi all'arrivo a Genova, sotto la supervisione dei tecnici cinesi della ditta costruttrice, il macchinario verrà montato per poi procedere all’avvio delle fasi di scavo meccanizzato.
Proseguono intanto i lavori in cantiere, con la realizzazione, all’interno della camera di lancio della talpa, dei tre blocchi della sella per il suo posizionamento. In corrispondenza del camerone di montaggio, è in corso la riconfigurazione dell’arco rovescio. I getti proseguiranno fino al 20 dicembre, termine previsto per completare tutte le lavorazioni necessarie all’arrivo della TBM.
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