Sono stati trovati gli indumenti di Davide Violin, il ristoratore di 62 anni scomparso il 26 ottobre scorso durante la devastante alluvione che ha colpito anche Arenzano. Gli abiti – una camicia, un paio di pantaloni e una cintura – sono stati rinvenuti nei pressi del rio Lissolo, il corso d’acqua che quel giorno aveva rotto gli argini, travolgendo tutto ciò che si trovava nelle vicinanze.
La moglie dell’uomo, Lucia Ferrari, assessore alla cultura di Arenzano, ha confermato l’identificazione degli indumenti.
Violin si trovava su via Pecoraro, nei pressi del fiume, quando la piena lo ha travolto. Secondo i racconti dei testimoni, l’esondazione del rio è stata improvvisa e violenta, causando il crollo di un parapetto e trascinando almeno tre auto.
Le ricerche erano iniziate immediatamente dopo l’allarme dato dalla moglie, che, non ricevendo più risposte al cellulare del marito, aveva chiesto aiuto alle autorità. Poco prima di scomparire, Violin le aveva inviato una fotografia.
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