Ormai il Natale 2024 è quasi alle porte e i preparativi sono già in corso a Sestri Ponente, dove i tecnici inizieranno da oggi, venerdì 8, fino a domenica 10 novembre, per proseguire anche la settimana successiva, a montare le illuminazioni natalizie che renderanno luminosa non solo la via centrale ma anche tutte le vie parallele della delegazione, coinvolgendo anche via Merano.
"Le vie coinvolte saranno praticamente tutte, a partire dall'inizio di via Giotto fino a tutta via Merano, coinvolgendo anche le vie parallele come via Paglia o via Ciro Menotti", ci ha raccontato Patrizia Nanì, Vicepresidente del CIV di Sestri Ponente.
Esattamente come l'anno scorso, che ha contato circa duecentotrenta attività aderire, anche questa volta c'è stata tanta adesione da parte dei commercianti e "nonostante qualche chiusura, la raccolta è andata davvero bene", sottolinea Patrizia Nanì.
Non mancheranno certamente delle novità per il Natale nella delegazione. Infatti, il CIV di Sestri ha affittato tre nuovi elementi, un maxi cuore, una mongolfiera e una stella che verranno installati in diverse piazze, nelle quali "le persone potranno ritrovarsi e farsi delle fotografie insieme. Questo renderà certamente più accogliente Sestri", sottolinea la Vicepresidente del Consorzio Operatori Sestri.
Attualmente non è stata ancora ufficializzata la data di accensione ma, stando a quanto affermato da Nanì, le illuminazioni verranno accese in un giorno prestabilito a partire dal 18 novembre in poi.
"Come CIV ci stiamo impegnando tantissimo per far sì che la delegazione rimanga bella e da parte nostra c'è l'assoluta volontà di perseguire quest'obiettivo. Assieme ai commercianti, abbiamo investito un'importante somma per il periodo natalizio e vede un impegno economico dai trenta ai quaranta mila euro", afferma Nanì, sottolineando che "l'attività investe cento euro più iva, mentre il resto lo paga totalmente il Consorzio".
Ovviamente, nonostante le belle notizie, non mancano delle note stonate mentre parliamo con Patrizia Nanì. Infatti, purtroppo, puntualmente "ci sono i soliti approfittatori che non partecipano all'iniziativa, consapevoli che verranno anche loro illuminati perché il commerciante vicino ha aderito", dichiara la Vicepresidente del Civ Sestri Ponente, aggiungendo che "questo non è assolutamente bello nei confronti del collega che, invece, ha investito economicamente. Fra commercianti dovrebbe esserci collaborazione".
Le criticità riscontrate, però, non sono solo legate ai furbetti, bensì anche con tutte le catene, i negozi etnici e le banche presenti nella delegazione, dato che "spesso capita che qualcuno di loro non voglia partecipare ma ci tengo a dire che sono comunque anche loro attività", afferma la commerciante.
Per quanto riguarda i negozi etnici, il tema è delicato, soprattutto trattandosi anche di zone dove a volte si riscontrano episodi di insicurezza. "Questo è un problema soprattutto per le vie limitrofe. Noi vogliamo renderle tutte luminose, come ad esempio via Ciro Menotti, sia per proporre più accogliente l'ingresso a Sestri Ponente ma anche per rendere buie tutte quelle zone critiche", conclude Patrizia Nanì.
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