Cronaca - 05 novembre 2024, 13:03

Capotreno accoltellato, lo sfogo della moglie: "Vorrei aspettare mio marito rientrare a casa senza più batticuore"

"Non avrei mai pensato fino a qualche anno fa che essere la moglie di un capotreno fosse così a tratti pieno di palpitazioni. Siamo ancora ko dallo spavento", scrive Daniela Ventura sui social

Foto profilo Facebook

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Nel giorno dopo l'episodio avvenuto ieri nella stazione di Rivarolo, durante il quale un capotreno è stato accoltellato intorno alle ore 13 sul regionale diretto a Busalla da due persone di origine nordafricana, oggi tra le polemiche che divampano sulla scarsa sicurezza a bordo e il personale ferroviario in sciopero, interviene sui social la moglie di Rosario Ventura, Daniela Ventura, sfogandosi commentando la vicenda. 

"Un lavoro bello il suo, economicamente sicuro, ma violato e deturpato dalla violenza che ci circonda, dal non rispetto per chi porta una divisa e comunque si sveglia presto e fa il proprio dovere. Oggi vedere quella foto di lui a terra, è stato devastante per me e i miei bambini. Incassiamo le ferite nel corpo e, anche un po' nell'anima certo ma possiamo dire che passerà! Deve finire tutto ciò...non so come, ma vorrei aspettare mio marito rientrare a casa senza più batticuore!!!", scrive la moglie.

"Ancora ko dallo spavento, ci teniamo a ringraziare tutti, davvero tantissimi e vicini in ogni modo ci siete stati - continua la moglie -. Non avrei mai pensato fino a qualche anno fa che essere la moglie di un capotreno fosse così a tratti pieno di palpitazioni, da un po' non mi sento tranquilla quando lo vedo uscire di casa, e cerco di non trasmettergli troppo questa mia ansia, ma vederlo tornare alla sera soprattutto mi da' estrema pace. E poi c'è lui che comunque ringrazia da sempre di aver trovato un 'posto d'oro' in questi ormai lunghi e brutti tempi precari lavorativi, che il più delle volte si alza la mattina alle tre, senza un lamento si mette con orgoglio la sua divisa, non si tira indietro a fare ore di straordinario, non conosce la parola 'mutua' certo grazie anche alla salute che per ora ci ha aiutato abbastanza, ma davvero ligio al lavoro e al dovere. Quello che è stato insegnato dal padre in polizia e quello che ho visto fare anche da mio padre", conclude Daniela Ventura

Redazione

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