Una Sestri Ponente già turbata dalle vibrazioni provocate dai lavori di Fincantieri fa i conti con la possibile espansione di un’altra area di cantiere. A destare preoccupazione è la notizia pubblicata da Shipping Magazine in merito al possibile ulteriore allargamento di Tankoa, società produttrice di super yacht che sarebbe interessata ad espandersi anche in un’area contigua.
Il tema è arrivato all’attenzione del consiglio comunale di Genova con l’interrogazione presentata da Valter Pilloni (Vince Genova), nella quale si legge che “la cittadinanza vorrebbe essere messa a conoscenza dei dettagli progettuali delle ripercussioni sul territorio di questa eventuale decisione” e con la quale si chiedono “delucidazioni all’assessore in nome e per conto dei residenti”.
“Il riassetto della cantieristica a Sestri Ponente è un tema di rilevanza nazionale, così come è previsto dalla struttura commissariale e riguarda anche l’assetto della politica industriale del paese, non solo di Genova - ha risposto l’assessore con deleghe a Patrimonio, Porto, Mare e Pesca, Francesco Maresca - riteniamo fondamentale che Genova contemperi le esigenze del territorio con quelle di industrializzazione del paese. La cantieristica è la parte più in crescita della blu economy, che segna un +30% che la porta a competere con quella francese. Al contempo dobbiamo incrementare i livelli di sostenibilità ambientale e di vivibilità del quartiere”.
“Abbiamo approvato, in questo consiglio, durante la scorsa legislatura, un documento di pianificazione strategica che prevede delle aree di interazione tra porto e aree cittadine - ha proseguito Maresca - in merito alla possibile ristrutturazione, perché di questo si parla, avverrà in area portuale, dove ci dovranno essere tutte le autorizzazioni del caso: quella di Autorità Portuale, della Sovrintendenza e quella del Comune che dovrà certificare la compatibilità tra PUC e piano regolatore portuale. Tutte le valutazioni del caso saranno fatte contemperando le esigenze del quartiere. Sappiamo che si tratta di una manutenzione e penso che sia fondamentale modernizzare i moli esistenti e in attività se questi non vanno a inficiare sulla popolazione. Ritengo sia impossibile avere spazi non utilizzati, soprattutto per il rispetto dei lavori, ma anche della cittadinanza”.
“Con il vicesindaco Piciocchi abbiamo presentato un masterplan per la valorizzazione di Sestri Ponente che comprende aree come via Puccini, il parcheggio e il sottopassaggio - ha concluso - dobbiamo aumentare i posti di lavoro, ma rispettando le esigenze del territorio. Faremo una commissione in loco per capire come verranno fatti i cantieri”.