Un uomo di quarantaquattro anni, Rosario Ventura, dipendente di Trenitalia il feritocapotreno di un convoglio diretto a Busalla, è stato accoltellato intorno alle 13,30 alla stazione di Rivarolo. La vittima è stata accompagnata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena dai soccorritori della Croce Rosa Rivarolese e dall’automedica Golf 2. L'uomo è stato colpito da due coltellate che non hanno raggiunto organi vitali.
Stando alle prime informazioni ricevute l’uomo era intento a effettuare controllo dei biglietti dei passeggeri a bordo, quando due persone, un ragazzo di ventuno anni egiziano e una ragazza italiana, minorenne, lo hanno aggredito. Sul posto è intervenuto il nucleo radiomobile dei carabinieri, che ha circondato con più pattuglie l'area intorno alla stazione e ha fermato i responsabili.
La circolazione ferroviaria in direzione Busalla è stata rallentata dalle ore 13.15 alle 14.30 per consentire i rilievi dell'Autorità giudiziaria.
"Capotreno accoltellato da nordafricani senza biglietto su un convoglio arrivato alla stazione di Rivarolo, a Genova - scrive Matteo Salvini su X - Piena solidarietà al ferito, attualmente in gravi condizioni. E ora nessuna clemenza per i responsabili: gesti del genere non devono rimanere impuniti. Da parte nostra continueremo a fare il massimo per rendere l’Italia più sicura, a partire da treni e stazioni, come dimostra ad esempio l’estensione del servizio di FS Security. Altro che tolleranza e accoglienza indiscriminata, dopo anni di scelte sbagliate della sinistra e di porti aperti, dobbiamo tornare a regole e buonsenso".
“Massima solidarietà al capotreno accoltellato da due passeggeri nordafricani trovati senza biglietto alla stazione di Rivarolo e trasportato in codice rosso al Villa Scassi soltanto perché stava facendo il suo lavoro - dichiara l’assessore comunale e segretario provinciale della Lega di Genova Francesca Corso -. Complimenti ai carabinieri che sono tempestivamente intervenuti e, grazie alle segnalazioni degli altri passeggeri, sono riusciti ad acchiappare i pericolosi stranieri. Come ha giustamente spiegato il ministro del Mit Matteo Salvini, non deve esserci nessuna clemenza per i responsabili di questo vile gesto, che non può rimanere impunito. Dobbiamo dire tutti ‘Stop’ all’accoglienza indiscriminata e schierarci contro l’onda delle battaglie pro migranti della sinistra. Sono scelte politiche sbagliate, che ormai troppo spesso si riflettono in modo negativo sulla vita quotidiana dei genovesi e degli italiani. Occorre fare rispettare le regole con rigore e mettere in un angolo il buonismo della sinistra, come hanno ben fatto i liguri alle recenti elezioni regionali”.
Anche la senatrice genovese Annamaria Furlan del Partito Democratico interviene sull'accaduto: "Gravissimo episodio di aggressione ad un capotreno a Genova mentre il treno regionale si trovava nei pressi della stazione di Genova-Rivarolo. Il dipendente di Ferrovie dello Stato è stato assalito da due viaggiatori al momento del controllo dei biglietti ed è stato ferito gravemente con un coltello. Si tratta di un episodio gravissimo. Voglio esprimere la mia vicinanza al capotreno e alla sua famiglia. Dobbiamo continuare ad investire sulla sicurezza dei lavoratori dei trasporti. Svolgono una funzione di vigilanza essenziale che li espone a grandi pericoli. Servono misure, come avvenuto in altre regioni italiane, per affrontare i rischi concreti per l’incolumità dei lavoratori e degli stessi pendolari. Vanno anche rafforzati gli organici per assicurare maggiore presenza sulle vetture del personale specializzato”.
"L'ennesima aggressione al personale dei treni impone una forte riflessione sulle misure di sicurezza a tutela del personale che lavora sui convogli - commentano il segretario del PD Liguria Davide Natale e Simone Ziglioli, responsabile lavoro PD Liguria -. Quanto accaduto è un fatto gravissimo. Non è più possibile aspettare. Servono interventi immediati a tutela dell'incolumità del personale che non può essere esposto a continui pericoli che mettono a rischio la loro stessa vita. Il PD Ligure esprime massima vicinanza al capotreno e ai suoi familiari".
Intanto, dopo le visite del caso, il capotreno ferito a una spalla è stato dimesso dal pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi dove era arrivato in codice rosso subito dopo l'aggressione con una prognosi di dieci giorni.
Al momento, invece, i due fermati sono ancora a colloquio con i Carabinieri che li hanno fermati. Nelle prossime ore i militari ascolteranno i testimoni e il capotreno aggredito per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.
Aggiornamento delle 20.45: Il ragazzo di ventuno anni responsabile dell'aggressione, Fares Kamel Salem Alshahhat è stato arrestato. La ragazza minorenne è stata denunciata.