Attualità - 25 ottobre 2024, 13:54

Maltempo, allerta arancione prolungata ed estesa sulla Liguria

Sul centro e i versanti padani si alzerà di livello dalle 18 di oggi, venerdì 25 ottobre, e resterà in vigore fino alle 15 di domani. Nuovo bollettino aggiornata entro questa sera

Maltempo, allerta arancione prolungata ed estesa sulla Liguria

Arpal ha deciso di allungare l’allerta arancione sul levante (Zona C) fino alle 12:00 di domani sabato 26 ottobre, a cui seguirà un’allerta gialla. 

Sul centro e i versanti padani (Zone B ed E) di levante l’allerta diventerà arancione dalle 18:00 di oggi alle 15:00 di domani. Sui versanti padani di ponente (Zona D) scatterà l’allerta gialla alle 18:00 di oggi.  Sul ponente (Zona A) scatterà l’allerta gialla dalle 23:59 di oggi  L’allerta arancione per temporali è il massimo grado. 

  Nel secondo giorno di questa lunga finestra perturbata permangono le condizioni di scarsa predicibilità dell’evoluzione meteo che ci aspetta. La Liguria continua ad essere investita da correnti umide meridionali legate alla presenza di una zona di bassa pressione in discesa dall’Atlantico sull’Europa Occidentale che dovrebbe andare lentamente a posizionarsi sul Mediterraneo: l’evoluzione di tale struttura appare però bloccata ad est da un’estesa zona di alta pressione sui Balcani.

La prima fase perturbata vissuta questa notte è stata caratterizzata dallo sviluppo di sistemi temporaleschi estesi decine o centinaia di chilometri quadrati (“sistemi convettivi alla mesoscala”) su tutto il Mediterraneo Occidentale: quello più intenso nella zona di nostro interesse è rimasto confinato in mare, fra il golfo della Spezia e il centro del Mar Ligure, riservando solo la parte più debole delle precipitazioni al territorio fra Genova e le Cinque terre.

Un secondo temporale, meno esteso e non stazionario ma quasi interamente sulla terraferma, ha interessato l’imperiese, dove ha riversato una cumulata oraria massima di 40.8 mm a Dolcedo. 

Decisiva, ancora una volta, la convergenza tra masse d'aria, ossia fra scirocco e tramontana: lo scontro fra questi due venti di temperature e contenuto di umidità differenti potrà favorire la formazione di fenomeni temporaleschi stazionari o quasi stazionari, che nelle prossime ore e fino almeno a metà giornata di domani potranno interessare dapprima il levante e poi il centro della regione. 

Da domani sera, invece, il flusso più intenso di scirocco investirà il ponente, dove insisterà fino a tutta domenica: ma questo lo vedremo meglio domani.

Dal pomeriggio di domani si prevede un peggioramento della situazione nel ponente ligure dall’imperiese fino a tutto il savonese, compreso l’entroterra, fino a domenica, con quantitativi di pioggia che potranno essere significativi. Nella giornata di domenica, è attesa una contestuale attenuazione dei fenomeni a levante, pur in un quadro di pioggia con possibili temporali.

Questo il quadro tracciato dai previsori di Arpal e dai tecnici della Protezione civile regionale, nel corso della riunione appena conclusa con le Prefetture della Liguria, anche in vista della tornata elettorale di domenica e lunedì per il rinnovo del consiglio e della giunta regionale.

“Siamo nella sala operativa regionale, aperta h24 durante le allerte – dichiara l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Raul Giampedrone – per monitorare costantemente una perturbazione lunga e complessa, per cui serve grande attenzione. Con il bollettino di stasera, unica Regione in Italia ad averne due nelle 24 ore, e soprattutto con quello di domani in tarda mattinata avremo un quadro più preciso della situazione, con la perturbazione che tenderà a spostarsi sul ponente ligure”.

E' prevista una nuova riunione nel pomeriggio di domani, sabato 26 ottobre.

Nel frattempo l’Ufficio elettorale della Regione Liguria, insieme ad ARPAL e Protezione civile regionale è in contatto costantemente con le Prefetture per monitorare la situazione, insieme ai comuni, e valutare, sulla base dell’andamento del maltempo, eventuali provvedimenti di cui verrà data notizia anche attraverso i social e il sito della Regione Liguria, oltre che l’Ufficio stampa. Si raccomanda pertanto di rimanere informati sull'evoluzione dell'allerta attraverso i canali ufficiali di Arpal e Regione Liguria.

Il C.O.C. (Centro Operativo Comunale), riunitosi nel pomeriggio di oggi, sulla base della dichiarazione di stato di allerta arancione sul territorio del Comune di Genova diramata dalla Regione Liguria, ha messo in atto le azioni previste dal Piano di Protezione Civile Comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.

Durante il periodo di allerta meteo-idrologica arancione, dalle18 di oggi alle 14,59 di domani, sabato 26 ottobre, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.

In particolare:

all’emanazione dello stato di allerta

  • tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
  • proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati
  • spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
  • I possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia)

all'entrata in vigore dell'allerta

  • tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
  • limitare gli spostamenti, fermarsi in un luogo sicuro evitando le zone della città maggiormente soggette ad allagamenti: sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse della città
  • non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore

Per tutta la durata dell’allerta arancione vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.

Sono sospese le uscite didattiche, anche se programmate.

I complessi sportivi pubblici e privati restano aperti e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni d’Emergenza dei singoli complessi. 

Restano chiusi:

  • i cantieri e gli scavi in alveo
  • il Museo di Storia Naturale Doria
  • le biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Servitana, Palasciano, Cervetto, Gallino
  • i centri civici Staglieno e Buranello
  • i sottopassi pedonali

I mercati sono tutti aperti, tranne quello di via del Costo a Sestri Ponente e via Tortosa a Marassi, che sono in aree esondabili.

Divieto di sosta:

  • su entrambi i lati di via Pontetti, fino all’intersezione con il civico 14C di via Isonzo. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti
  • via Percy Bysshe Shelley, tratto compreso tra il civ. 161 e l’intersezione con via Monaco Simone e lungo l’asse principale nel tratto compreso fra i civici 15 e 79. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti

Vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.

Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso:

Redazione

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