"Creare un Forum nazionale permanente dei giovani", la proposta di Davide Falteri

Creare un Forum nazionale permanente dei giovani, per mettere i giovani al centro del dialogo politico italiano ed europeo: è la proposta, innovativa e ambiziosa, lanciata da Davide Falteri, consigliere comunale di Genova e candidato a consigliere regionale nella lista Vince Liguria Bucci Presidente. 

L'iniziativa nasce dall'esigenza di dare voce a una generazione sempre più consapevole e desiderosa di partecipare attivamente alle decisioni che influenzeranno il proprio futuro.

Il Forum rappresenterà uno spazio di confronto permanente tra giovani provenienti da diverse regioni italiane e rappresentanti politici, favorendo la partecipazione attiva e consapevole dei giovani alla vita politica. 

"È fondamentale che i giovani possano esprimersi e contribuire alle scelte che plasmeranno la loro società, sia a livello nazionale che europeo - spiega Falteri, che aggiunge: - Tra gli obiettivi principali del Forum c'è l’intenzione di coinvolgere le istituzioni locali, nazionali ed europee, creando un canale diretto tra giovani e politica. Attraverso seminari, workshop e incontri formativi, i giovani potranno acquisire le competenze necessarie per sviluppare proposte concrete da presentare ai tavoli decisionali". 

Un punto centrale del progetto, infatti, è il programma Europe Direct, un'iniziativa dell'Unione Europea che offre strumenti di partecipazione attiva ai cittadini. L’obiettivo è di sensibilizzare i giovani sull’importanza della politica europea, permettendo loro di sfruttare appieno le opportunità offerte dall’UE. 

Per realizzare il Forum Nazionale Permanente dei Giovani occorre istituire  una Consultazione giovanile permanente, una piattaforma dove raccogliere le idee dei giovani sui temi di attualità politica. Le proposte emerse verranno poi discusse con le istituzioni competenti, dando ai giovani la possibilità di influenzare direttamente le politiche pubbliche. 

A questa piattaforma si aggiunge un Comitato nazionale di coordinamento, formato da rappresentanti giovanili delle varie regioni italiane, associazioni e membri delle istituzioni. Questo comitato sarà responsabile dell'organizzazione di assemblee e forum periodici, nonché dell’elaborazione di proposte concrete.

Prosegue Falteri: "Attraverso eventi formativi, workshop e collaborazioni con università e centri di ricerca, il Forum si propone di fornire ai giovani tutti gli strumenti necessari per comprendere e partecipare al meglio alla politica europea. Un’attenzione particolare verrà riservata all'utilizzo dei social network e di una piattaforma digitale che permetterà ai giovani di partecipare attivamente anche online, favorendo la condivisione di idee e il confronto". 

Il Forum avrà una durata iniziale di tre anni, con l’obiettivo di trasformarsi in una piattaforma stabile e permanente. La sostenibilità del progetto sarà garantita grazie al supporto delle istituzioni italiane e europee e alla rete di associazioni giovanili già attive sul territorio.