Anche se il tempo in campagna elettorale sembra dilatarsi, la corsa flash alle regionali sta per arrivare alle battute finali. Mancano meno di due settimane, una decina di giorni alla tornata che darà alla Liguria un nuovo presidente, un nuovo consiglio e una nuova giunta dopo il terremoto Toti. Che sembra lontano anni luce (sempre per la dilatazione temporale di cui sopra), ma è cosa di cinque mesi fa.
E così i due principali schieramenti sono al lavoro, calendario alla mano, per organizzare le ultime visite dei big nazionali, attesi in Liguria e, in particolare, a Genova, per gli ultimi appelli al voto.
Già in questo fine settimana arriverà nuovamente in terra ligure la leader del Partito Democratico, Elly Schlein. Dopo Genova e Imperia, sarà sabato a Sestri Levante e domenica, prima a Genova e poi in Valbormida, sempre al fianco di Andrea Orlando. Atteso domani a Genova anche il presidente nazionale del partito, Stefano Bonaccini. Nello stesso giorno, ma a Savona, arriverà l’ex ministro della Sanità, Roberto Speranza. E poi, di nuovo a Genova (venerdì), l’europarlamentare Alessandro Zan, mentre sabato arriveranno l’ex segretario ‘dem’ Pierluigi Bersani e la governatrice della Sardegna, Alessandra Todde.
Sulla sponda Alleanza Verdi e Sinistra, invece, i due leader Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, hanno scelto Savona. Infine, lunedì, a Genova arriverà il segretario di Azione, Carlo Calenda.
Anche dall’altra parte della barricata, sulla sponda centrodestra, si attende l’arrivo dei rappresentanti nazionali al fianco del candidato presidente, Marco Bucci. Venerdì arriverà a Sanremo (e in tutto il Ponente) il responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, mentre il presidente del Senato, Ignazio La Russa, farà tappa domenica tra Genova e Santa Margherita. Mancano ancora all’appello, invece, Lega e, con Matteo Salvini e Antonio Tajani pronti alla loro ennesima tappa ligure.
C’è poi un giorno segnato in rosso sul calendario di entrambi gli schieramenti: venerdì 25 ottobre. In quella data, quando si conteranno le ultime ore utili per la campagna elettorale, è attesa l’ultima discesa in campo dei big e, probabilmente, per la prima volta si vedrà a Genova anche la premier, Giorgia Meloni. Insieme a Matteo Salvini, Antonio Tajani, Maurizio Lupi e Stefano Bandecchi, animerà la piazza del centrodestra per il grande evento finale. Non si sa ancora dove e quando, ma è ormai certo che sia venerdì prossimo.
Piazza unitaria anche per il centrosinistra e la cosa non era scontata. Fino all’annuncio di Giuseppe Conte, infatti, sembrava che le fratture interne al ‘campo largo’ si riflettessero anche sull’appello al voto con due palchi, due piazze, due eventi. E, invece, sempre il 25 ottobre si vedranno sullo stesso palco (anche qui, non si conoscono ancora piazza e orario): Elly Schlein, Giuseppe Conte, Carlo Calenda, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.
Grande assente della partita sarà Italia Viva esclusa dal progetto progressista insieme al suo leader, Matteo Renzi. Difficile che quel giorno scelga di stare in silenzio.
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