Sarà l’autopsia, prevista nelle prossime ore, a fare chiarezza sulla tragica morte della bambina di un anno stroncata da un malore ieri mattina nella frazione di Terrarossa, a Moconesi.
La bimba è morta tra le braccia del padre poche ore dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Lavagna, parte del ‘Gaslini diffuso’ sul territorio per soccorrere nel più breve tempo possibile i pazienti più piccoli in collegamento diretto con l’ospedale genovese.
La sera prima, infatti, la piccola era stata portata in ambulanza all’ospedale dopo aver vomitato. Le visite e gli accertamenti di rito non avevano destato particolare preoccupazione, le sue condizioni sono sembrate in miglioramento e, quindi, è stata dimessa intorno alle 23. Ieri mattina, però, la situazione si è nuovamente aggravata fino alla perdita di conoscenza, intorno alle 10.30.
Quando i soccorritori sono arrivati sul posto hanno provato a rianimarla per circa un’ora, ma non c’è stato niente da fare. L’arrivo dei militi è stato immediato: la sede della Croce Rossa è molto vicina all’abitazione, e in pochi minuti è arrivata a Terrarossa anche l’automedica, mentre si era già alzato in volo l’elisoccorso. Presenti anche i Carabinieri.
L’apertura di un’indagine in questi casi è un atto dovuto che consentirà di effettuare l’autopsia per chiarire le cause della morte e mettere in luce eventuali patologie congenite, anche a livello cardiaco.
Intanto la piccola comunità di Terrarossa, evidentemente scossa per la tragedia, si è stretta attorno alla famiglia. Anche la direzione dell’ospedale Gaslini ha espresso “il proprio profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia in questo momento di grande dolore”.
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