Politica - 06 ottobre 2024, 10:57

Rixi da Pontida chiama alla difesa di Salvini: “Prima volta che un politico viene portato in tribunale per aver fatto quello che ha detto in campagna elettorale” (VIDEO)

Il vice ministro al tradizionale raduno nazionale della Lega: “Lo sviluppo si faccia in Africa, non ci siano più questi flussi incontrollati che portano delinquenza e lavoro sottopagato”

Edoardo Rixi a Pontida

Edoardo Rixi a Pontida

È il vice ministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, a guidare la delegazione ligure della Lega al raduno di Pontida, tradizionale appuntamento del ‘Carroccio’ su scala nazionale.
Archiviati per qualche momento i temi della campagna elettorale ligure, Rixi da Pontida chiama a raccolta il popolo della Lega a difesa del leader Matteo Salvini, a processo per il caso Open Arms.

La difesa dei confini non è reato - dice Rixi da Pontida - l’Italia è per il Mediterraneo una nazione che deve guidare l’Europa e deve fare in modo che l’immigrazione incontrollata venga gestita nei Pesi nordafricani, lo sviluppo si faccia in Africa e non ci siano più di questi flussi incontrollati che portano delinquenza e lavoro sottopagato”.

C’è bisogno di una Europa che cresca, investa sul lavoro e sui giovani e sulla capacità anche italiana di affrontare le situazioni difficili - ha aggiunto il vice ministro - queste persone vanno aiutate nei loro Paesi, bisogna tornare a dare forza alle nostre istituzioni. È la prima volta a livello europeo che un politico viene portato in tribunale per aver fatto quello che ha detto in campagna elettorale: bloccare l’immigrazione clandestina e il business che le organizzazioni fanno su questi esseri umani. Il Mediterraneo torni pacifico e prospero”.

Pietro Zampedroni


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU