Attualità - 28 settembre 2024, 10:09

Verde urbano, un parco pensile, un nuovo museo (e tanto altro): così Sestri Ponente potrà cambiare nei prossimi anni

Presentato a Palazzo Tursi il masterplan collegato al ribaltamento a mare di Fincantieri e allo spostamento dei binari della ferrovia. Un investimento complessivo di quasi cento milioni di euro

Verde urbano, un parco pensile, un nuovo museo (e tanto altro): così Sestri Ponente potrà cambiare nei prossimi anni

Allargamento di via Puccini, creazione di nuove aree pubbliche, realizzazione di un parco pensile, collegamento con la Marina Aeroporto: sono gli elementi fondanti del masterplan riguardante l’importante e impegnativa riqualificazione della parte più a sud della delegazione di Sestri Ponente, interventi strettamente connessi con il ribaltamento a mare all’interno dello stabilimento di Fincantieri e con lo spostamento dei binari della ferrovia.

Ieri mattina si è parlato del tema in Commissione Comunale a Palazzo Tursi, alla presenza, per la Giunta Bucci, dell’assessore con delega alla Portualità, Francesco Maresca (uno dei pochi a non essersi candidato per le prossime elezioni regionali). "Condivideremo con il territorio - afferma Maresca - le interessanti proposte progettuali contenute nel masterplan per il riassetto dei cantieri navali di Sestri Ponente, presentato oggi in Commissione Consiliare, per la fase 3 del ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri. Nelle prossime settimane faremo ulteriori approfondimenti in altre Commissioni che saranno convocate sul tema".

Secondo Maresca, "il masterplan presentato oggi presenta novità importanti per rendere più vivibile la delegazione di Sestri Ponente, ricucendo il tessuto urbano in quelle fratture che negli anni passati si sono create con la presenza di un sito industriale strategico il cui ampliamento è un’opportunità imperdibile per l’occupazione e lo sviluppo della nostra città, ma anche di rigenerazione urbana del quartiere. L’inserimento di nuove aree verdi, la risistemazione della viabilità, la creazione di nuovi parcheggi e luoghi di aggregazione daranno un nuovo volto a Sestri Ponente, migliorando la vita nel quartiere e contestualmente rendendo il cantiere navale moderno e innovativo".

A Levante, gli interventi prevedono: l’allargamento a quattro corsie di via Puccini; la demolizione del fabbricato della stazione ferroviaria esistente e il riposizionamento della passerella ferroviaria; il ridisegno dei parcheggi esistenti mediante la realizzazione di nuovi posti auto e l’inserimento di alberature (previa verifica con Rfi). Inoltre, il prolungamento dei sottopassi esistenti (circa 50 metri) fino al fabbricato in fregio alla ferrovia e il restyling del sottopasso esistente prospicente via Biancheri; l’acquisizione e riutilizzo dello stesso fabbricato per funzioni legate ai servizi ai viaggiatori e a spazi aggregativi per il quartiere; la sostituzione volumetrica del fabbricato ex mensa Piaggio in via Cibrario in parcheggio di tre piani di cui uno da destinare allo stabilimento del cantiere navale esistente; l’inserimento di alberature per delineare il percorso di connessione tra le aree a monte e le aree a mare; un nuovo approdo Navebus in prossimità del borgo della Marina. 

A Ponente, invece, gli interventi riguardano il compendio ricompreso tra via Merano, via Soliman e via Multedo di Pegli e prevedono la riconversione delle aree attualmente in uso dai cantieri navali per utilizzi urbani, con un considerevole incremento del verde. Il masterplan prevede: un polo museale, attraverso la riqualificazione del fabbricato ex sala tracciatura di Fincantieri localizzato in via Merano e nuovi fabbricati a servizi e residenze da destinarsi ai cantieri navali; la realizzazione di un parcheggio in struttura nell’asola delimitata dal compendio della Manifattura Tabacchi e il nuovo tracciato ferroviario, per circa 600 posti auto a servizio del centro di Sestri; un ampio parco pensile, a copertura della grande area a parcheggio esistente per oltre 25.000 metri quadrati, viali alberati con percorsi pedonali/ciclabili e filtri verdi utilizzati anche come fascia di rispetto in prossimità della linea ferroviaria e delle attività cantieristiche prospicienti; servizi a supporto della fermata ferroviaria, car/bike sharing. Totale del costo di tutti gli interventi: 35 milioni di euro per la parte di Levante, 50 milioni di euro per la parte di Ponente. 

Alberto Bruzzone

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