Attualità - 21 settembre 2024, 15:11

Sestri Ponente e la crisi dei piccoli supermercati: due chiusure in vista dell’arrivo di Esselunga e Coop

Pronti ad abbassare la saracinesca, dopo il Gulliver di vico Schiaffino, anche il Carrefour Express di via Sestri e il Conad di via Mascagni. I Civ del ponente sono pronti a portare la questione all’attenzione del sindaco Bucci il 30 settembre

Il progetto del nuovo punto vendita Esselunga

Il progetto del nuovo punto vendita Esselunga

Dopo la chiusura del supermercato a marchio Gulliver di vico Schiaffino, a Sestri Ponente, ha già abbassato le serrande, altre due “vittime” stanno per subire la stessa sorte, in vista della prossima apertura del terzo punto vendita Esselunga in città.  

Il colosso della grande distribuzione ha infatti in previsione di realizzare uno store di ben 3.400 metri quadrati al posto della fabbrica Cognetex, ormai demolita, tra via Hermada e via Albareto; i lavori devono ancora iniziare ufficialmente, ma due supermercati della zona hanno deciso di lasciare il quartiere: si tratta del Conad di via Pietro Mascagni e del Carrefour Express di via Sestri. Sulle pagine dell’edizione odierna del Secolo XIX, il titolare del punto vendita della principale via commerciale di Sestri, Andrea Mantero, motiva la decisione affermando di rinunciare all’attività con l’amaro in bocca, ma di non avere avuto alternative. “La colpa è solo di chi ha deciso di non fare marcia indietro sul moltiplicarsi dei progetti della grande distribuzione a Sestri Ponente”. 

Sui piccoli punti vendita incombe anche la minaccia dell’apertura di una nuova Coop in via Siffredi, pensato per la riqualificazione urbana dell’ex complesso industriale Esaote: si tratterà di un edificio commerciale di 5.400 metri quadri su quattro livelli. Secondo il progetto, al primo piano ci sarò l’area commerciale, con il supermecato di 2.500 metri quadrati; il secondo piano sarà dedicato al terziario e relativi parcheggi pertinenziali; il terzo verrà destinato alla realizzazione di parcheggi pertinenziali commerciali e parcheggi a uso pubblico; mentre al quarto piano è prevista la realizzazione di una copertura con parcheggi pertinenziali commerciali

Per il titolare di Carrefour Express non ci sono altre vie d’uscita: “Non ho possibilità di sopravvivere, non vale la pena rinnovare il contratto d’affitto”. La chiusura ufficiale avverrà domani, mentre il prossimo 6 ottobre sarà la volta del Conad di via Mascagni. 

Da tempo i Civ del ponente stanno portando avanti una battaglia per opporsi alle nuove aperture, ed è previsto per il 30 settembre il prossimo appuntamento a palazzo Tursi per esporre direttamente al sindaco e candidato alla presidenza della Regione Marco Bucci.  

Chiara Orsetti

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