Il clima da campagna elettorale entra a gamba tesa nelle dinamiche del consiglio comunale di Genova. Ne è prova l’aspro confronto che ha visto protagonisti l’assessore Matteo Campora (con deleghe a Trasporti e Mobilità Integrata) e la consigliera Cristina Lodi (Azione): al centro il delicato tema del progetto Skymetro, la nuova infrastruttura di trasporto locale pubblico che collegherà la Val Bisagno al centro città.
A chiedere lumi all’amministrazione è stata la stessa consigliera Lodi con un’interrogazione nella quale si faceva riferimento alle osservazioni arrivate da diversi Enti tra cui anche il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. “A che punto è la conferenza dei servizi e quali sono le date delle scadenze? - si legge nel documento - è stata chiesta la riapertura della VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) alla Regione? È arrivato il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici? Il progetto è stato cambiato nuovamente con eventuali nuove soluzioni progettuali o tecniche?”.
“La conferenza dei servizi è aperta, ci sono state le indicazioni dal Consiglio per il miglioramento del progetto che era completo al 95%, mancava il 5% che riguarda il tratto da piazza Romagnosi al carcere di Marassi - ha risposto l’assessore Campora - stiamo completando queste modifiche, entro due settimane il progetto verrà presentato perché i lavori dovranno iniziare entro il giugno 2025 come da decreto del MIT. Siamo fiduciosi e certi che finalmente doteremo la val Bisagno di un trasporto pubblico locale veloce”.
“Un progetto che diventa un guazzabuglio in cui non sappiamo dove siamo e cosa facciamo - ha commentato Lodi scatenando la reazione dell’amministrazione - qual è il progetto attuale? Come è stato modificato? Quali sono le reali modifiche che avete approvato?”.