La fuga di gas che sta preoccupando per il futuro del cantiere del Terzo Valico potrebbe trasformarsi in una risorsa.
È quanto emerge dalle parole del vice ministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi che, a margine dell’assemblea pubblica di Confcommercio Genova, non ha escluso che possa trattarsi di un giacimento.
“Il 20 settembre farò un sopralluogo sul cantiere del Terzo Valico dove due mesi fa c’è stata una fuga di gas che oggi cuba due milioni di metri cubi usciti - ha detto Rixi - entro questo mese avremo le analisi di ENI per capire se si tratta di un giacimento o se sono infiltrazioni”.
“Se fosse un giacimento sarebbe un grande valore per il territorio - ha concluso il vice ministro - ma porterebbe a un ripensamento di una parte della progettazione del valico”.