Nessun intervento e il degrado che, incontrastato, si fa sempre più largo con alberi pericolanti, giochi rotti e decadenza diffusa.
La situazione del parco di villa Imperiale, a San Fruttuoso, sembra essere la fotografia impietosa di una delle principali aree di aggregazione del quartiere, protagonista, suo malgrado, di un momento di forte abbandono.
Nonostante le ripetute richieste di intervento arrivate all’amministrazione comunale nel corso dei passati tre mesi, infatti, nessuno sembra aver iniziato un’opera di ripristino e riqualificazione della villa.
Nel corso della mattinata si è tenuto il sopralluogo da parte del direttivo degli Amici di San Fruttuoso, assieme agli esponenti del comitato San Fruttuoso, di quelli del Comitato Genitori IC San Fruttuoso e di diverse famiglie a cui si sono uniti alcuni consiglieri d’opposizione.
Quello che è emerso, soprattutto per l’area giochi dei bambini, è l’assenza di interventi di ripristino delle strutture rovinate.
Lo spiega bene Daniele Gatti: “Dispiace constatare che l’area giochi, così come altre parti della villa, versano in condizioni di degrado e abbandono”.
Gatti, condividendo proprio il risultato del sopralluogo, spiega: “Nessun gioco è stato ripristinato da giugno e nessun gioco nuovo è stato aggiunto come invece da anni suggerisce il Comitato San Fruttuoso Genova. Resta solo un vecchio scivolo a forma di barchetta, unico gioco per i bambini del quartiere e non inclusivo”.
Abbandono e mancanza di sicurezza testimoniati da numerose foto e che indicano, al momento, un non intervento nonostante sia presente anche un fondo PNRR dedicato a interventi di recupero anche della parte storica di questa importante villa cittadina.
“Anche qui - prosegue Gatti - riunioni su riunioni con il vicesindaco, Dirigenti Aster e Municipio offrendo idee e priorità. Tanti sì, e un nulla di fatto”.
A partire dal chiosco in disuso e mai riaperto per il quale i comitati avevano chiesto un intervento per il restyling in stile d’epoca con espansione e gestione annuale da affidare, agli alberi tagliati lasciati tra le aiuole da tempo, a cui si aggiungono le balaustre pericolanti, fanno del parco un’area che, a oggi, risulta fortemente degradata: “Il parco è ovunque divenuto una decadente area cani senza controllo. Un senso generale di degrado e abbandono lo pervade”.
Gatti conclude: “Durante l'estate fino ad una settimana fa abbiamo scritto più volte all’assessore Avvenente e del presidente di Municipio. Nessun risultato. Speriamo che quanto segnalato ai consiglieri oggi presenti, servirà a sensibilizzare maggiormente gli organi preposti affinché si diano decoro e sicurezza alla nostra amata villa. Se lo merita, così come lo meritano i bambini, le famiglie e gli tutti gli abitanti del quartiere”.
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