Eventi - 06 settembre 2024, 08:30

Aldo e Armanda De Scalzi celebrano la musica e il ricordo di Vittorio: una serata tra vecchie emozioni e nuove produzioni

Sabato 14 settembre al Teatro del Chiostro, andrà in scena l’omaggio al fratello e padre Vittorio, fondatore dei New Trolls, con lo spettacolo “Scalzi”. Attraverso racconti, immagini e musica, la serata sarà un viaggio nella storia artistica della famiglia

Aldo e Armanda De Scalzi celebrano la musica e il ricordo di Vittorio: una serata tra vecchie emozioni e nuove produzioni

Un viaggio, in punta di piedi, nella storia artistica della famiglia De Scalzi: sabato 14 settembre, alle ore 20,30, Aldo e Armanda saliranno sul palco del Teatro del Chiostro per la prima assoluta dello spettacolo ‘Scalzi’. Racconti, aneddoti, immagini e tanta, tanta musica saranno al centro della serata dedicata al ricordo di Vittorio De Scalzi, fratello e padre degli artisti in scena. “Sarà un’anteprima dello spettacolo che stiamo preparando per quest’inverno, che sarà ancora più ricco essendo pensato per un teatro al chiuso - spiega Aldo De Scalzi -. Il focus della serata si concentrerà sui brani che eseguiremo insieme a Dado Sezzi alle percussioni, Massimo Trigona al basso e alla chitarra ed Edmondo Romano ai fiati. E poi spazio a qualche chiacchiera, raccontando la storia della nostra famiglia, con la proiezione di immagini… Una parte che mi sta particolarmente a cuore riguarda i testi in genovese che mio fratello ha scritto, di cui presenteremo le traduzioni”. Un evento che permetterà al pubblico di scoprire nuove canzoni, con un salto nelle attuali produzioni firmate dagli artisti sul palco, e che consacrerà, se ancora ce ne fosse il bisogno, la memoria di Vittorio.

I musicisti sul palco con noi sono delle certezze - continua a spiegare Aldo - e mio fratello ha suonato spesso con alcuni di loro, e questo in qualche modo li rende parte della sua vita artistica”.  Vittorio De Scalzi, figura fondamentale nella storia della musica italiana e fondatore dei New Trolls, una delle band più influenti degli anni '60 e '70, è stato un innovatore, capace di coniugare rock progressivo, musica classica e melodie italiane. Il suo contributo alla scena musicale italiana si è esteso per oltre cinque decenni, lasciando un segno indelebile con brani come Quella carezza della sera e Concerto Grosso, veri capolavori che hanno saputo fondere il mondo del progressive con le orchestrazioni sinfoniche. La sua passione per la musica non si limitava a un solo genere, ma abbracciava una vasta gamma di stili, dal rock al cantautorato, dal pop alla sperimentazione. Anche i testi in genovese, citati durante lo spettacolo, rappresentano una parte significativa della sua produzione, legando la sua arte alle radici profonde della sua terra. Un viaggio attraverso i suoi racconti, le sue canzoni e il legame indissolubile con la sua famiglia, che oggi prosegue la sua eredità artistica. Ricordi, ma anche presente: Aldo De Scalzi, sessantasette anni compiuti e praticamente altrettanti dedicati alla musica, insieme alla nipote Armanda, che ha ereditato dal padre la forte passione e una vocalità notevole, sono legati non solo dal cognome, ma dalla vocazione di vivere portando sempre avanti le proprie passioni.

Proprio Aldo, in questa lunga estate 2024, sta continuando la collaborazione con il Lilith Festival nell’organizzazione delle serate al Teatro del Chiostro, piccola perla incastonata tra piazza Dante, la casa di Colombo e il centro storico di Genova, dove tanti appuntamenti si sono susseguiti e tanti altri ne arriveranno. ‘Le scelte di Aldo’, così si intitola il format che vede il musicista protagonista, porteranno in scena questa sera, venerdì 6 settembre, ‘Travelogue - The Joni Mitchell Tribute’. L’evento celebra la musica, i testi e la verità artistica della grande songwriter canadese Joni Mitchell, che è riuscita a fungere da collante per un gruppo di amici e ottimi musicisti che condividono la passione sconfinata per la sua produzione e che, con grande affetto, la propongono al pubblico.

Joni Mitchell ha scritto delle canzoni incredibili - continua a raccontare Aldo De Scalzi -. Si spazia dal folk al jazz, e i musicisti in scena sono bravissimi, è uno spettacolo da non perdere. Giovedì 26 settembre è invece la volta di Caretta Big Band, un progetto a cui tengo moltissimo: sono tutti artisti giovani, sotto i trent’anni, ognuno con il suo stile ed il suo background, che insieme formano una band di grande valore”. L’appuntamento è sempre alle ore 20,30, e sempre al Teatro del Chiostro.

Chiara Orsetti

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