Un avvio di settembre in stile anni Novanta: così Paolo Bonino, esperto di Limet Liguria ha definito la nuova fase meteorologica che sta affrontando la nostra regione proprio in queste ore. Le temperature torride delle scorse settimane sembrano oggi essere un lontano ricordo e, contrariamente a quanto abbiamo potuto osservare negli anni precedenti, il mese di settembre non è, per il momento, un prosieguo d’estate. “Le temperature sono al di sopra della media stagionale, perché negli anni Novanta erano un pochino più basse, ma comunque dal punto di vista dei fenomeni siamo direi sulla falsa riga di un inizio settembre di quel periodo, anche se l’estate negli ultimi anni è durata anche fino al mese di ottobre”.
“Purtroppo quest'anno l'opzione delle ferie a settembre non è stata molto vincente - continua a spiegare -. Questa mattina sono ancora previsti acquazzoni locali, che interessano soprattutto il mare aperto, ma che potrebbero estendersi anche ad alcuni tratti di costa nel corso delle prossime ore, ma si tratta di un'azione residua, cioè è la retroguardia del fronte temporalesco che invece ci ha interessato ieri con delle piogge anche anche forti. Nell'arco del pomeriggio dovrebbe stabilizzarsi, dovrebbe uscire il sole e si alzeranno anche le temperature, mentre gli eventuali rovesci dovrebbero trasferirsi verso le zone interne”.
Sabato tornerà l’estate, ma domenica è bene tenere nuovamente a portata di mano l’ombrello: “Il tempo sarà complessivamente buono, ci sarà una sorta di tregua con temperature in aumento, soltanto in serata potrebbe aumentare la nuvolosità. Per la giornata di domenica un'altra perturbazione, che sembra essere dalle mappe piuttosto intensa, potrebbe dare origine a dei temporali un po' per tutta la giornata. Le zone che sembrano più papabili per questi temporali forti sono Genova e Levante. Il Ponente invece non dovrebbe essere colpito in modo così intensi come invece è avvenuto nella giornata di giovedì. Questi scenari, purtroppo, se si verificheranno è più facile che si presentino sul settore centro orientale. Ovviamente si parla di probabilità, non è una certezza, però sembra dai modelli che le cose vadano così”.
A livello generale, questa estate 2024 ha rappresentato un caso particolare: molto caldo, ma per poco tempo rispetto a quanto avvenuto sino a oggi: “È stata un'estate più breve rispetto agli anni scorsi, perché fino ai primi di ottobre si andava tranquillamente al mare. Quest'anno invece questi rovesci daranno uno stop anticipato, che in realtà è uno stop normale, all'estate che è durata due mesi. Però ci sono state delle punte di caldo veramente insopportabili, soprattutto non tanto per le temperature in sé ma per a combinazione delle temperature alte e degli alti tassi di umidità. Questa combinazione ha dato luogo soprattutto a delle notti infernali, soprattutto lungo le coste in città”.
Fare previsioni di lungo periodo non è mai semplice, ma Bonino prova a raccontare quel che le mappe oggi a disposizione mostrano: “Fino al giorno 15, cioè fino a metà mese, avremo un tempo complessivamente variabile: ci saranno delle belle giornate di sole, con le temperature in linea con la media, forse anche un po’ al di sotto. La prossima settimana arriverà dell'aria anche più fresca dopo il peggioramento che ci interesserà tra domenica e lunedì. Dal 15 settembre in poi sembra che l'alta pressione torni sull’Italia, quindi ci potrebbe essere una maggiore stabilizzazione. Ovviamente le temperature saranno del tutto accettabili. Si tratta comunque di proiezioni che possono ancora cambiare”.
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