Politica - 02 settembre 2024, 16:27

Elezioni regionali, stallo alla messicana con sottofondo di Salone Nautico: al Palazzo della Meridiana l’intreccio tra Rixi, Cavo e Cuocolo (VIDEO)

Dopo l’ufficializzazione di Andrea Orlando per il ‘campo largo’, la palla passa al centrodestra che deve trovare una sintesi tra partiti di governo e anima civica. E anche gli eventi diventano teatro di sguardi e parole dette o non dette

Edoardo Rixi, Ilaria Cavo, Lorenzo Cuocolo, Marco Bucci e Alessandro Rixi alla presentazione del Salone Nautico

Edoardo Rixi, Ilaria Cavo, Lorenzo Cuocolo, Marco Bucci e Alessandro Rixi alla presentazione del Salone Nautico

Per la prima volta tutti nella stessa stanza. È servita la presentazione del Salone Nautico 2024 per riunire tutti insieme i protagonisti della telenovela elettorale del centrodestra: il vice ministro Edoardo Rixi, la deputata Ilaria Cavo, il civico Lorenzo Cuocolo, il presidente a interim Alessandro Piana e il sindaco di Genova Marco Bucci. C’erano i papabili, l’uscente e l’osservatore esterno in una sorta di stallo alla messicana con sottofondo di Salone Nautico.

Tutti uniti dalle entusiastiche dichiarazioni in vista del Salone, meno allineati sulle questioni che porteranno alla scelta dell’uomo o della donna che rappresenterà la coalizione nella contesa con Andrea Orlando, frontman del centrosinistra.
Cuocolo non parla e dice di aver spento il telefono, Cavo si sottrae alle domande dei giornalisti, mentre Rixi si intrattiene con la stampa per oltre un quarto d’ora.
Non mettiamo veti su nessuno, c’è una discussione importante all’interno del centrodestra in una campagna elettorale strana - ha detto il vice ministro Rixi al suo arrivo al Palazzo della Meridiana - vedo un forte interesse del territorio di essere protagonista, penso che il progetto di sviluppo di questa regione deve passare dal dialogo delle forze politiche ma anche delle amministrazioni. Deve essere un progetto del ‘fare qualcosa’, noi non ci muoviamo con il livore dell’odio di schieramento. Non vedo grandi problemi nel centrodestra, vedo più tensioni nel centrosinistra. È evidente che c’è un trauma importante sulla giunta uscente senza però rovinarne l’immagine, ha lavorato bene, lo dicono tanti sindaci anche di centrosinistra”.

Nei sondaggi si fanno tanti nomi, non è una questione di disponibilità o meno - ha aggiunto Rixi in merito alle voci sulla sua candidatura - ne faccio un discorso di opportunità per il nostro territorio, sono l’unico membro di governo che rappresenta la Liguria e avere un presidio forte a livello centrale per la nostra regione è sempre stato un problema. Sono abituato a portare fino in fondo le cose che prendo in mano, non posso vietare di usare il mio nome per fare i sondaggi. Oggi serve un candidato condiviso che vada nel solco della giunta uscente. Non ho mai detto cose negative su Ilaria Cavo, detto questo le scelte vanno condivise su una pluralità altrimenti si creano dei malintesi che rischiano di indebolire l’alleanza. Per me si può scegliere tranquillamente questa settimana. In questa fase di transizione serve un candidato civico per fare delle cose utili che fino a oggi non si sono riuscite a fare. Non farò mai una battaglia ideologica contro il centrosinistra, ma ho bisogno di soluzioni per i problemi. L’unico movimento politico che ha votato contro al ‘decreto Genova’ è stato il PD e su questa cosa deve ancora chiedere scusa ai genovesi e ai liguri. Nella vita si fanno degli errori, ma bisogna ammetterli. Questa regione ha bisogno di continuità”.

Metafora marinara, invece, per il sindaco Bucci: “La campagna elettorale è come l’America’s Cup, c’è il challenger che il primo che si deve far vedere e il defender che lavora per ultimo, noi siamo il defender. Il candidato arriverà, ci stiamo lavorando, è bello che ci sia un dibattito all’interno del centrodestra”.
Mentre, sulle dinamiche interne alla maggioranza in relazione al ruolo di Italia Viva il primo cittadino ha detto: “Renzi non è in giunta, le persone che sono in giunta hanno detto che non escono. Lascio libertà a tutti. Poi prenderemo le decisioni”.

Non siamo in alto mare, il centrodestra ha tanti elementi validi che ci consentono di governare bene come è stato fatto negli anni precedenti - ha commentato il presidente ad interim Piana - dobbiamo trovare una sintesi tra partiti per trovare i profili di maggiore garanzia. Al conclave proposto da Scajola preferisco un lavoro di segreterie politiche insieme alle anime civiche”.

Il candidato, quindi, arriverà nei prossimi giorni, ma sembra ancora piuttosto ampio il perimetro della scelta. La Lega pare chiaramente indirizzata verso una scelta civica, il sindaco Bucci garantisce che i lavori proseguono, Claudio Scajola chiede un ‘conclave’ che, però, sembra non piacere a chi sarà chiamato a decidere, Cavo presenzia a eventi, Cuocolo dice di volersi chiamare fuori.
Restando in ambito velico, il giro di boa è stato superato da parecchio, ora serve saper cogliere il vento buono per la volata finale.

Pietro Zampedroni


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