Le strade di Andrea Mancini e della Sampdoria si dividono. L'ormai ex direttore sportivo blucerchiato lascia Genova e non proseguirà dunque la sua avventura nello staff dirigenziale del club del presidente Manfredi.
"L’U.C. Sampdoria comunica che Andrea Mancini ha espresso la volontà di non proseguire il rapporto di collaborazione con il nostro club - si legge nel comunicato diffuso dalla società - Rispettiamo la sua decisione e desideriamo esprimergli la nostra gratitudine per il prezioso impegno dimostrato durante la scorsa stagione".
"A nome del presidente Matteo Manfredi e di tutta la società rivolgiamo ad Andrea il più sentito ringraziamento per il lavoro svolto con passione e dedizione - continuano dal club - Gli auguriamo inoltre il meglio per il prosieguo della sua carriera, con l’auspicio di vedere realizzati tutti i suoi futuri successi. Ciao Andrea, sarai per sempre uno di noi".
Con l'arrivo di Pietro Accardi nel ruolo di responsabile dell'area tecnica, per Mancini si era palesata l'ipotesi di un ruolo da collaboratore: uno sviluppo che, considerando anche il contratto scaduto lo scorso 30 giugno, non ha trovato seguito. Nel futuro del secondogenito di Roberto Mancini c'è il Barcellona, con un ruolo dirigenziale vicino al ds blaugrana Deco.
"Le nostre strade si separano, ma questo è solo un arrivederci", il pensiero postato sui social da Andrea Mancini, che ha colto l'occasione per ringraziare società, staff tecnico, calciatori e tifosi dopo la stagione vissuta insieme.
"Continuerò dentro me a sostenere la Samp come il primo dei tifosi e a non perdere mai occasione per raggiungervi e supportare i nostri colori unici - ha concluso - non è facile per me dirvi addio, ma sono convinto che sia la scelta giusta in questo momento".