Economia - 31 luglio 2024, 07:00

Mani sempre in ordine con la ricostruzione unghie in gel

Le unghie colorate, curate e impeccabili sono da sempre un simbolo di bellezza e femminilità.

Mani sempre in ordine con la ricostruzione unghie in gel

Le unghie colorate, curate e impeccabili sono da sempre un simbolo di bellezza e femminilità. Se le mode cambiano di frequente, portando nuove proposte di nail art e colori a ogni stagione,  negli ultimi anni c’è una tendenza che però si è affermata in modo stabile. È la ricostruzione delle unghie in gel. Questa tecnica innovativa consente di ottenere unghie lunghe, resistenti e perfettamente modellate, offrendo una vasta gamma di possibilità riguardo alla personalizzazione.

La ricostruzione delle unghie in gel è una tecnica che nasce negli anni Ottanta

La cura del corpo ha una lunga storia. Anche le popolazioni dell’antichità, come gli Egizi, i Greci e i Romani, dedicavano tempo e risorse alla propria bellezza: oli essenziali e polveri da mescolare all’acqua per colorare gli occhi erano alcuni dei prodotti più usati.

I trattamenti riguardavano, naturalmente, anche le unghie. Possiamo affermare, infatti, che il concetto di manicure era già conosciuto e diffuso, sia in Europa che in Asia, anche se aveva, naturalmente, un’altra declinazione. In India, le donne usavano l’henné — un pigmento estratto dalle foglie del ligustro — per colorare la punta delle unghie; in Egitto, all’henné si affiancavano anche le bacche di alcuni arbusti; nella Cina del 300 a. C., una miscela di albume d’uovo, gelatina, cera d’api e gomma arabica rappresentava l’antenato dello smalto che usiamo oggi.  

Dopo un periodo in cui la decorazione delle unghie fu abbandonata, in epoca medievale, lo smalto e la manicure tornarono in voga, per svilupparsi e consolidarsi in maniera definitiva nel corso del Novecento.

Negli anni Venti del secolo scorso avvenne una vera e propria rivoluzione: si cominciò a parlare di ricostruzione delle unghie, con l’uso di protesi in porcellana, molto usate nell’ambiente cinematografico. Le attrici, così, potevano avere mani curate, perfette e di impatto. C’era un problema, però: queste unghie finte erano fragili, per cui non raggiunsero mai un’ampia diffusione.

Per sistemare le unghie rotte o spezzate, negli anni Trenta e Quaranta si usavano le fibre di seta. Poco dopo, negli anni Cinquanta, arrivò la ricostruzione vera e propria.

Dalla prima “vera” ricostruzione unghie al gel

Se oggi possiamo sfoggiare unghie lunghe e perfette, lo dobbiamo a un dentista, Fred Slack, che per primo ebbe l’idea di ricoprire con la resina dentale una parte di lamina ungueale. Era il 1950 e quell’uomo stava dando il via a un trend che sarebbe arrivato fino ai giorni nostri. Slack brevettò la ricostruzione insieme a suo fratello e fondò, negli anni Sessanta, la NSI (Nails System International).

Negli anni Settanta vennero sviluppati molti prodotti in acrilico, mentre circa un decennio dopo si cominciò a parlare di unghie e ricostruzione gel.

Smalto semipermanente, gel, acrilico: quali sono le differenze?

Quando si tratta di tecniche per la cura delle unghie, ci sono tre opzioni popolari: lo smalto semipermanente, l'acrilico e il gel. Ma quali sono le differenze?

Lo smalto semipermanente si applica come uno smalto normale, ma deve essere indurito tramite una lampada UV o LED, per creare una finitura resistente e lunga durata. Le principali caratteristiche dello smalto semipermanente includono:

Per la ricostruzione in acrilico bisogna mescolare una polvere e un liquido per formare una pasta modellabile. Questa pasta viene applicata sull'unghia naturale o sull'estensione dell'unghia e modellata secondo la forma desiderata. Va indurita con lampada UV o LED.

Il gel per ricostruzione unghie è invece un prodotto unico, che si stende sull’unghia naturale o sull’estensione e va poi polimerizzato in lampada. In commercio esistono varie tipologie di gel unghie, sia colorati che trasparenti, ad alta o bassa viscosità. Inoltre, i gel da ricostruzione si suddividono in monofasici e trifasici: nella prima categoria troviamo prodotti tre, nell’altra abbiamo prodotti separati, ognuno con la propria funzione: base, struttura e top coat.

Che cos’è la ricostruzione unghie in gel e quali passaggi si effettuano per realizzarla

La ricostruzione è un procedimento che permette di allungare le unghie naturali. Si può effettuare sia con il gel che con l’acrilico e prevede i seguenti passaggi: 

  • preparazione delle unghie naturali
  • dry o combi manicure
  •  inserimento e direzione della cartina (nail form)
  • creazione di lunghezza, forma e bombatura
  •  limatura
  • applicazione del colore
  • eventuale nail art
  • rifinitura con top coat
  • idratazione di mani e cuticole.

Cosa occorre per una ricostruzione unghie in gel?

Il processo di ricostruzione in gel richiede una certa abilità e competenza. Si parte sempre con la preparazione delle unghie naturali, che vengono pulite e levigate per rimuovere eventuali residui di smalto o oli. Si effettua una dry o combi manicure, poi si passa alla stesura del gel.

Ecco quali sono gli strumenti e i prodotti necessari:

  • lampada UV/LED
  • frese per unghie e aspiratori
  • disinfettante per mani
  • lima per unghie
  • buffer per la levigatura dell’unghia naturale e la limatura finale
  • cleaner per sgrassare l’unghia
  • cartine o dual form per allungamento
  • nail prep per sgrassare la lamina
  • primer e base, che favoriscono l’adesione del gel alle unghie naturali
  • gel monofase ad alta/media/bassa viscosità, per allungamenti e copertura
  • top coat
  • olio per cuticole
  • crema idratante mani

Unghie resistenti e durature: i vantaggi della ricostruzione in gel

La popolarità della ricostruzione delle unghie con il gel è di certo legata agli ottimi risultati di questo trattamento. I suoi vantaggi, infatti, sono numerosi e apprezzati da clienti in tutto il mondo. 

Con il gel, infatti, si possono avere mani ben curate anche se si hanno unghie fragili. A differenza della manicure con smalto semipermanente, la ricostruzione offre un risultato più duraturo e resistente. Se le unghie sono soggette a sfaldarsi o spezzarsi facilmente, la ricostruzione con il gel è il metodo migliore per ottenere unghie dall'aspetto sano e curato.

Ricostruzione in gel fai da te

Una domanda legittima, quando si parla di ricostruzione unghie, riguarda la possibilità di farla in casa in autonomia. Di certo questa possibilità esiste, a patto che si acquisiscano delle competenze di base con un corso, anche online, e facendo pratica. La ricostruzione, infatti, è un trattamento complesso, che richiede esperienza perché non danneggi l’unghia naturale e dia un buon risultato.

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