Cassonetti rotti, rifiuti ingombranti sui marciapiedi e mancanza di manutenzione: questi sono solo alcuni dei disagi segnalati da un cittadino genovese residente a Voltri. “Voglio denunciare una situazione insostenibile a livello sanitario generata da una cattiva gestione della raccolta dei rifiuti e dei contenitori ad essi destinati - scrive il lettore del nostro giornale -. Dopo aver effettuato decine di segnalazioni al numero verde di AMIU, cerco un aiuto nella Vostra attività giornalistica affinché qualcuno possa migliorare questa situazione che, a Ponente, in particolar modo in a Voltri, Palmaro, Pra', Pegli e Multedo (per non citare tutte le altre delegazioni 'svantaggiate') sta diventando insostenibile”.
“Le foto che allego illustrano lo stato di degrado che in Via Voltri regna costantemente da settimane - continua a scrivere -. Oltre all'incuria dei nostri concittadini nel gettare rifiuti ingombranti sui marciapiedi, vi è la grave mancanza da parte di AMIU della corretta manutenzione ai contenitori dei rifiuti. Coperchi dell'umido rotti o mancanti, cassonetti dell'indifferenziata con il pedale rotto o con il coperchio costantemente aperto, bidoni della plastica e del vetro danneggiati che ne impediscono il conferimento del rifiuto. Potrei andare avanti per ore nel raccontare la situazione che, sembra non interessare all'amministrazione, tanto meno agli operatori AMIU, Vigili Urbani o alla ASL. Si, mi rivolgo anche alla ASL, perché dai bidoni dell'umido fuoriesce il percolato organico che genera miasmi maleodoranti attirando con il caldo ratti, gabbiani e insetti vari”.
“Credo che il decoro urbano, di qualunque zona della città, vada al di là del colore politico. Qui c'è in ballo la salute mentale e fisica dei cittadini. Una volta lo slogan dell' AMIU era ‘Genova è bella, pulita è ancora più bella’. Quello attuale potrebbe diventare: Genova è bella, ma solo da piazza de Ferrari a Piazza Corvetto, il resto è rumenta” conclude.