Eventi - 15 luglio 2024, 16:01

Quella Filarmonica che attraversa tre secoli: genio, talento e tanta formazione con le note della ‘Sestrese’

L’ensemble, fondata nel 1845, in concerto questa sera al Porto Antico. Il presidente Roberto Parodi: “Abbiamo oltre duecento iscritti alla scuola di musica. Anche così si fa cultura”

Quella Filarmonica che attraversa tre secoli: genio, talento e tanta formazione con le note della ‘Sestrese’

Corradi – S. Ghio" presenterà un concerto intitolato "Let's sing – Note dal mare", come parte della rassegna "Estate Spettacolo" del Porto Antico di Genova

L'evento, caratterizzato da una ricca tradizione e una forte vicinanza alla comunità, rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica.

Stasera la formazione presenterà nuovi arrangiamenti scritti in esclusiva dai maestri della Filarmonica, interpretando classici come "My Way" di Frank Sinatra, "Think" di Aretha Franklin, "Bohemian Rhapsody" dei Queen e "Paradise" dei Coldplay. Sul palco si alterneranno le voci di Matteo Merli, Elisabetta Isola e Marta Pennasilico, sotto la direzione del maestro Matteo Bariani

Per l'occasione, abbiamo intervistato Roberto Parodi, presidente della Filarmonica, che ci ha raccontato la storia e i progetti futuri di questa prestigiosa istituzione:

“Il concerto di stasera è molto importante, e una delle particolarità della Filarmonica è di aver inaugurato il padiglione all'Expo, ancora prima del ‘92, nel 1991,  quando il presidente Cossiga ha inaugurato il terreno per l'Expo. Questa sera ricorderemo questo evento davanti al pubblico, con la presenza di assessori e altri rappresentanti”.

La Filarmonica Sestese rappresenta una delle istituzioni musicali più antiche e prestigiose d'Italia. Fondata nel 1845, ha attraversato secoli di storia, diventando un simbolo della cultura e della tradizione musicale genovese.

“La storia della Filarmonica si perde un po' nel tempo - dice Parodi - Ha 179 anni ed è stata fondata il 27 maggio 1845. Due anni dopo, precisamente il 10 dicembre 1847, ha avuto luogo la prima esecuzione all’inno di Mameli. La Filarmonica ha partecipato a molte manifestazioni patriottiche, attraversando tutto il periodo del Risorgimento italiano e quello tra le due guerre mondiali, fino ad arrivare ai giorni nostri. Oggi siamo fortunati ad avere tanti giovani sia nell'organico strumentale che nella scuola di musica, e questo ci fa molto piacere”.

Oggi, la missione della Filarmonica è rimasta invariata: promuovere la cultura musicale e fornire formazione di alta qualità ai giovani musicisti. La società ha una scuola di musica con oltre 200 iscritti, offrendo corsi per tutti gli strumenti a fiato, percussioni, pianoforte e chitarra.

Quanti iscritti conta più o meno la Filarmonica?

“Abbiamo circa 350 iscritti tra soci e strumentisti. Considera che fanno parte del complesso strumentale come volontari della nostra associazione di promozione sociale”. 

Quindi, state già preparando il 180º anniversario?

“Sì, come preludio a questo anniversario, già a settembre parteciperemo a una trasferta importante in Germania, al Festival Internazionale dei Complessi Musicali Giovanili. Parteciperanno circa 40-45 complessi musicali provenienti da 13 paesi europei. La Filarmonica è composta da molti giovani, la maggior parte dei nostri membri ha tra i 15 e i 35 anni. Dopo questa trasferta, continueremo con le celebrazioni del 180º anniversario a maggio, al Carro Felice, e poi ci sarà il Festival Internazionale di Musica a luglio, con bande provenienti da diverse nazioni europee, americane e anche dall'Italia. Ci saranno serate di concerti in varie località, quindi un programma molto ricco”.

Marco Garibaldi

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