La proposta di anticipare la gratuità dei bus per gli over 70, inizialmente presentata a maggio come misura per contrastare gli effetti delle ondate di calore, è rimandata all’anno prossimo.
Lo afferma Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti di Città Metropolitana, che ritiene la proposta valida ma non attuabile quest'anno per due ragioni principali: la necessità di valutare la sostenibilità economica del progetto pilota attualmente in corso e l'impatto negativo che una modifica immediata potrebbe avere su altri utenti.
"Dico subito che è una proposta interessante, però per quest'anno assolutamente no - dice il consigliere metropolitano - Abbiamo fatto il progetto della gratuità in via sperimentale fino al 14 gennaio, dobbiamo tirare la riga e vedere se possiamo continuare a farlo”.
Tuttavia Garbarino lascia aperta la possibilità di implementare la proposta il prossimo anno, includendo i mesi di luglio e agosto, quando le scuole sono chiuse e la pressione sul sistema di trasporto pubblico è minore.
“Prima vediamo se questa sperimentazione è sostenibile, secondo me lo è ma aspettiamo la conferma dei dati. Una volta il conforto dei dati possiamo traslare al prossimo anno la nuova proposta che, ripeto, reputo interessante e intelligente”.
LA PROPOSTA
La proposta suggeriva di anticipare l'orario di gratuità dei bus dalle attuali 9:30 alle 7:00 del mattino, permettendo agli anziani di viaggiare nelle ore più fresche. Inoltre, proponeva di reintrodurre il pagamento del biglietto dalle 11:00 alle 18:00 per evitare gli spostamenti durante le ore più calde.
Ernesto Palummeri, coordinatore dell'osservatorio sulle ondate di calore di Alisa, ha manifestato la propria frustrazione per la mancanza di risposte da parte delle autorità competenti, tra cui il Comune di Genova, l'azienda di trasporto pubblico Amt e la Città Metropolitana.
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