Attualità - 04 luglio 2024, 18:00

Allerta caldo, la proposta di anticipare la gratuità dei bus per over 70 è ferma al palo. Palummeri: “Speriamo non arrivi una risposta alla fine dell’estate”

Da maggio il coordinatore dell'osservatorio sulle ondate di calore di Alisa non ha più ricevuto riscontro da Comune, Amt e Città Metropolitana

Allerta caldo, la proposta di anticipare la gratuità dei bus per over 70 è ferma al palo. Palummeri: “Speriamo non arrivi una risposta alla fine dell’estate”

La proposta di anticipare la gratuità dei bus per gli over 70, presentata a maggio, sembra essere in una fase di stallo

Ernesto Palummeri, coordinatore dell'osservatorio sulle ondate di calore di Alisa e referente in Liguria del ministero della Salute per la prevenzione degli effetti avversi delle ondate di calore, ha recentemente espresso frustrazione per la mancanza di risposte concrete da parte delle autorità competenti:

“Noi abbiamo presentato questa proposta a maggio nella riunione che si svolge tutti gli anni in vista delle misure di prevenzione per le ondate di caldo - dice - Ci avevano detto che verosimilmente era una cosa accettabile però poi non abbiamo più avuto alcuna risposta né da parte del sindaco né da Amt. Noi siamo sempre in attesa sperando non arrivi una risposta alla fine dell’estate."

La proposta di Palummeri si basa sulle raccomandazioni del ministero della Salute, che consiglia di evitare di uscire nelle ore centrali della giornata per prevenire effetti avversi delle ondate di calore. 

LO SCENARIO A MAGGIO 

A maggio, Alisa aveva richiesto al sindaco di Genova, Marco Bucci, di anticipare alle 7:00 l'orario di utilizzo gratuito degli abbonamenti Amt per gli over 70, attualmente valido dalle 9:30. Questa misura era parte di un più ampio piano di prevenzione per le ondate di calore, che includeva anche il blocco delle dimissioni dagli ospedali in caso di allerta arancione o rossa e l'utilizzo temporaneo di strutture di ricovero per i soggetti fragili non assistiti a domicilio.

Il piano caldo, organizzato da Regione e Comune, comprende anche una campagna informativa gestita da Asl e Cooperativa Agorà, con consigli su idratazione, alimentazione e comportamenti da adottare durante il caldo. Circa 6000 persone in Liguria, di cui 3000 a Genova, sono considerate a rischio.

“In particolare, abbiamo suggerito di anticipare l'orario di gratuità degli autobus dalle 9:30 alle 7:30 del mattino, permettendo agli anziani di viaggiare nelle ore più fresche. Contemporaneamente, la proposta prevedeva di far pagare il biglietto agli over 70 dalle 11:00 alle 18:00 per evitare spostamenti durante le ore più calde.

In un impeto di generosità, verbale, ci è stato risposto che si sarebbe potuta ampliare la fascia oraria per la gratuità dalle 7:30 per poi proseguire per tutta la giornata. Ma, da allora, non abbiamo più ricevuto notizie”, ha aggiunto Palummeri.

Intanto il Comune di Genova ha indicato che la responsabilità della decisione spetta alla Città Metropolitana, tesi sostenuta anche da Amt che ha sottolineato come ogni variazione delle politiche commerciali attualmente in vigore richiederebbe una nuova delibera di Città Metropolitana.

“Effettivamente il provvedimento che definisce le gratuità degli autobus è della Città Metropolitana - conferma anche Palummeri - Amt oggi controlla tutta l’attività del trasporto pubblico della provincia, non solo del Comune di Genova. Quindi il procedimento è in capo a Città Metropolitana”.

Marco Garibaldi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU