Municipio Centro Est - 02 luglio 2024, 13:10

Un tram chiamato ‘Azenetto’ per collegare Carignano e Porto Antico

Un percorso circolare che parte da piazza San Lorenzo, attraversa il centro storico e unisce la parte alta e la parte bassa della città per valorizzare il patrimonio e per sostenere il commercio

Un tram chiamato ‘Azenetto’ per collegare Carignano e Porto Antico

Carrozzeria verde scuro, sedute in legno e profili gialli a evidenziare il design retrò.

Da oggi chi si troverà a passeggiare nei vicoli di Genova, al Porto Antico o in Carignano, potrebbe incontrare ‘Azenetto’, il nuovo tram elettrico lanciato da Confesercenti Genova che collegherà le tre aree cittadine per portare i turisti e residenti alla scoperta del patrimonio storico artistico della città ma anche delle sue importanti attività commerciali.

Nata dalla collaborazione proprio di Confesercenti con I trenini di Genova e Genova Golosa Local Guide, l’iniziativa si inserisce nell’ambito del Piano Caruggi del Comune di Genova e vede il coinvolgimento dei Civ Sestiere del Doge, Luccoli, Casana, Porto Antico e Sarzano, ma anche del Conservatorio Niccolò Paganini.

Di cosa si tratta lo ha spiegato stamattina, durante la presentazione e il giro inaugurale iniziato da piazza San Lorenzo, Francesca Pescetto, vicepresidente vicaria di Confesercenti Genova: “Finalmente, dopo cinque anni, siamo riusciti a portare a termine questo progetto che collega la parte alta con la parte bassa della città, Carignano e Porto Antico, passando attraverso il centro storico, È un progetto richiesto soprattutto dai commercianti per portare sia il turista che il genovese, è un’attrazione per grandi e piccini”.

Al momento, sette saranno le fermate che potranno poi essere ampliate secondo esigenze, in un percorso circolare che parte da piazza San Lorenzo, procede per Campetto e Caricamento, giunge ai Magazzini del Cotone per poi risalire in piazza Sarzano, in piazza Carignano e giungere in Porta Soprana prima di tornare davanti alla Cattedrale.

“Si percorre via del Colle - continua Pescetto - si attraversa Porta Soprana, piazza Dante, via Fieschi nella parte bassa, via  XX Settembre nella parte alta, piazza De Ferrari, via Petrarca e si ritorna al punto di partenza”.

“Siamo davvero contenti, abbiamo lavorato molto su questo progetto con Confesercenti, con l’assessore Campora, con il presidente Carratù. Un modo per far visitare il nostro centro storico, legandolo con le realtà commerciali che lo animano e dando risposte per una movimentazione all’interno di un’area molto vasta come quella dei vicoli, con la scoperta dei tanti negozi, con un modo che va a soddisfare le richieste sia dei nostri cittadini che dei tanti visitatori che, sempre di più, nella nostra città, ogni giorno, sono presenti”.

Si ammirano le bellezze del Centro Storico, come ricorda la Federica Cavalleri, consigliera delegata ai Grandi Eventi: “Non solo per i turisti, ma anche per i genovesi per cercare di portare più gente all’interno del nostro centro storico, per far conoscere la storia, la cultura, di palazzi, chiese e attività commerciali. Non solo ma anche degli eventi che poi verranno fatti tutto l’anno”.

Ancora nessuna anticipazione, “ma sicuramente a settembre avremmo due aperture straordinarie dei Rolli, avremo degli eventi per il fuori salone e via via verso il periodo natalizio”.

Anche il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù ha salutato con entusiasmo ‘Azenetto’: “Nel centro storico abbiamo attività che sono eccellenza per la nostra città, è giusto valorizzarle e ricovare a tutti che il centro storico non è solo quello che a volte si racconta ma è davvero il contenitore del meglio che si può trovare in città, sia per i cittadini che per i turisti. Siamo davvero contenti di questa iniziativa”.

Dodici posti a sedere per il tram lungo cinque metri e largo un metro e ottanta che sarà in funzione tutti i giorni dalle 10 alle 19. A bordo sarà possibile ascoltare una breve spiegazione dei luoghi più significativi della città che si incontrano durante il percorso. Inoltre, inquadrando il QR code a bordo del veicolo, si potranno scaricare sul proprio smartphone informazioni storico-turistiche, disponibili in cinque lingue. I costo del biglietto è di dieci euro per i non residenti, di cinque per i cittadini genovesi.

Isabella Rizzitano

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