La notte prima degli esami. Quella notte carica di ansie, aspettative e sogni che ogni studente ha vissuto almeno una volta. Domani, alle 8:30, si apriranno i cancelli delle scuole per oltre 526.000 studenti in tutta Italia, pronti ad affrontare la prima prova dell'esame di maturità. Tra questi, circa diecimila giovani liguri si preparano con emozione a questo importante appuntamento.
Quest'anno l'esame di maturità torna alla sua formula tradizionale, con due prove scritte e un colloquio orale. La prima prova scritta, comune a tutti gli indirizzi, ha una durata massima di sei ore e mira a verificare la padronanza della lingua italiana e le capacità critiche degli studenti. È un momento di grande rilevanza, non solo per la carriera scolastica dei maturandi, ma anche per il loro futuro.
Il Ministero dell'Istruzione ha previsto sette diverse tracce per la prova, che coprono una vasta gamma di argomenti: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale. Questo permette agli studenti di scegliere la traccia che meglio si adatta alle loro competenze e interessi, mettendo in gioco non solo la loro preparazione scolastica, ma anche la loro capacità di riflessione e analisi critica.
E come ogni anno, il toto-tracce impazza. Secondo un sondaggio di Skuola.net, condotto su 1.500 maturandi, ci sono alcune previsioni su quali potrebbero essere gli argomenti scelti per la prova. Tra gli autori dell'Ottocento, Gabriele d'Annunzio sembra essere il più gettonato, seguito da Giovanni Verga e Alessandro Manzoni. Per il Novecento, i favoriti sono Luigi Pirandello, Italo Svevo e Italo Calvino.
Anche la poesia ha il suo spazio tra le tracce possibili. Giuseppe Ungaretti è in cima alla lista delle previsioni, seguito da Eugenio Montale e Giovanni Pascoli. Ma non solo letteratura: le tracce potrebbero includere anche temi di attualità e ricorrenze storiche significative. Si parla del centenario del delitto Matteotti, dei 110 anni dall'inizio della Prima Guerra Mondiale e degli 80 anni dallo sbarco in Normandia.
In un'epoca di rapidissimi cambiamenti tecnologici, l'intelligenza artificiale potrebbe essere un tema di grande rilevanza. Gli studenti potrebbero essere chiamati a riflettere sulle implicazioni etiche e sociali di questa rivoluzione, così come su altri argomenti di attualità come il conflitto israelo-palestinese o la violenza di genere.
Le emozioni sono palpabili. Gli studenti si siederanno ai loro banchi con un mix di nervosismo e speranza, pronti a dimostrare tutto ciò che hanno imparato.
Buona fortuna a tutti i maturandi: che possano affrontare la prova con serenità e determinazione, ricordando che questo è solo l'inizio di un percorso che li porterà a nuove e grandi opportunità.