Finisce quasi in rissa la discussione in Sala Rossa. “Si deve vergognare, consigliere D’Angelo faccia attenzione”, queste le parole del presiede del Consiglio Comunale Carmelo Cassibba rivolte al consigliere dem.
Dopo la decisione di sospendere la seduta Cassibba si avvicina con impeto a Simone D’Angelo ma viene fermato dall’assessore Sergio Gambino che quasi lo placca e lo allontana dall’aula.
È solo il culmine di una lunga discussione su un Articolo 55 presentato dal consigliere d’opposizione Filippo Bruzzone (Lista Rossoverde) che prevede la votazione e il sostegno alla comunità LGBTQ+ durante il mese del Pride. Bruzzone decide di presentare il documento dopo le polemiche della Lega contro il Village Kids del Pride.
Chi critica il Pride sostiene che si “favoriscano le teorie gender tra i bambini”, lo sostiene in aula anche Laura Gaggero (Fratelli d’Italia) scatenando le prime dure discussioni. Discussioni che portano alla prima interruzione della seduta.
Alla ripresa dei lavori la tensione resta alta con la consigliere Francesca Ghio (Lista Rossoverde) che dice di essere schifata da come viene affrontata la discussione in aula. Da lì inizia nuovamente la bagarre con Simone d’Angelo (Partito Democratico) che alza la voce e chiede il rispetto del dialogo al presidente Cassibba. Da lì la rissa sfiorata.
L’opposizione ha deciso infine di lasciare l’aula, indignata dal comportamento del presidente.