"I nostri vini sono veri e propri ambasciatori del territorio che custodiscono tramite i terrazzamenti. I muretti a secco caratterizzano infatti il paesaggio agrario della Liguria e rappresentano, oltre che il segno del lavoro di intere generazioni per recuperare terreni coltivabili in contesti geomorfologicamente molto difficili, un importante fattore di presidio del territorio dal dissesto idrogeologico e, non ultimo, un elemento di arricchimento della biodiversità, poiché tali strutture contribuiscono ad aumentare la varietà di microhabitat locali. Per tali ragioni, la Regione Liguria riconosce la necessità di favorire il mantenimento dei muretti a secco con bandi dedicati (l’ultimo da oltre 9,4 milioni di euro), con lo snellimento delle norme e della burocrazia”.
Lo ha affermato il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, che interverrà alla 66esima edizione della Festa del Vino di Verici, nel Comune di Casarza Ligure, a partire dalla tavola rotonda delle ore 11.30 di domenica 26 maggio insieme ad esponenti dell’Università di Pisa, di Ais Liguria, della ristorazione e della critica enogastronomica.
Durante la manifestazione organizzata dal Comune di Casarza Ligure e dall’associazione culturale sportiva “Ü Sèuiò”, verranno affrontate tematiche quali lo sviluppo e la valorizzazione dei vini, a partire dalla Bianchetta, la produzione nel Tigullio, il recupero dei terreni incolti e dei muretti a secco oltre ai classici appuntamenti col gusto e con le degustazioni. “Una edizione molto sentita che vedrà anche la proclamazione della Bianchetta vincitrice e la premiazione dei partecipanti – conclude il presidente ad interim-, con alcuni premi speciali dedicati alla tradizione e al miglior bouquet aromatico della Bianchetta”.