Si spengono al 64' minuto di SudTirol-Palermo le speranze della Sampdoria di chiudere il campionato al sesto posto, utile a disputare davanti al pubblico di Marassi il quarto di finale dei playoff. La squadra di Pirlo si conferma però in salute dopo la buona prestazione contro la Reggiana, calando il tris in casa di un Catanzaro con la testa già agli spareggi al via la prossima settimana.
Con i soli Leoni e Ricci preferiti a Piccini e Yepes rispetto alla gara di domenica scorsa, i liguri approcciano la partita con ferocia e intensità: nemmeno il tempo di accendere il monitor del VAR e Perenzoni viene immediatamente richiamato all'OFR per un evidente pestone di Miranda su Borini. Sul dischetto il capitano blucerchiato è glaciale, spiazzando Sala con un piattone destro che spiana subito la strada alla squadra di Pirlo.
Una doccia fredda per i calabresi, che riescono comunque a riordinare le idee prendendo in mano il pallino del gioco e lasciando alla Samp la possibilità di pungere in ripartenza. Sounas di testa, al 33', spaventa Stankovic, che nulla può sei minuti più tardi, quando la deviazione di Ghilardi sul sinistro di Oliveri, libero di girarsi in mezzo ad almeno sei giocatori blucerchiati, regala il pari al Catanzaro. E' l'episodio che risveglia nuovamente dal torpore la squadra di Pirlo, vicina due volte al nuovo vantaggio a ridosso dell'intervallo: Stojanovic sciupa un ottimo contropiede calciando troppo centralmente a tu per tu con Sala, bravo pochi secondi dopo a respingere anche l'incornata in mischia da parte di Leoni.
La propulsione offensiva della Samp prosegue anche a inizio ripresa, quando Perenzoni annulla il 2-1 a De Luca per una leggera spinta ai danni di Brighenti: è invece più che regolare il secondo gol della serata di Borini, che si porta addirittura a casa il pallone siglando la sua personale tripletta dopo un pasticcio in impostazione da parte dei calabresi, con la testa letteralmente nelle nuvole.
Spazio quindi ad Alvarez, Benedetti, Piccini e Depaoli per dosare le forze in vista dei playoff: la rete di Diakite a Bolzano regala il sesto posto al Palermo, che, oltre ad avere due risultati su tre nella gara di venerdì prossimo, potrà sfruttare il fattore “Barbera”, contro una Samp che si presenterà agli spareggi come autentica mina vagante.
IL TABELLINO
CATANZARO – SAMPDORIA 1-3
Reti: 39' Oliveri – 4' Borini rig., 58' Borini, 61' Borini
CATANZARO (4-4-2): Sala; Oliveri (78' Situm), Miranda, Brighenti, Kranjc; Sounas (88' Rafele), Pompetti (78' Pontisso), Verna, Stoppa; Donnarumma (62' Brignola), Iemmello (62' Biasci). A disposizione: Grimaldi, Antonini, Biasci, Vandeputte, Viotti, Veroli, Borrelli, Scognamiglio. Allenatore: Vivarini.
SAMPDORIA (3-4-2-1): Stankovic; Leoni, Ghilardi (61' Depaoli), Gonzalez (61' Piccini); Stojanovic, Ricci, Darboe (78' Verre), Giordano; Esposito (67' Benedetti), Borini (67' Alvarez); De Luca. A disposizione: Ravaglia, Tantalocchi, Ferrari, Askildsen, Conti, Barreca, Yepes. Kasami. Allenatore: Pirlo.
Arbitro: Perenzoni di Rovereto.
Assistenti: Mastrodonato di Molfetta - Yoshikawa di Roma
Quarto uomo: Arena di Torre del Greco
VAR: Valeri di Roma - Muto di Torre Annunziata